Lecce, Benassi: "Sono deluso e amareggiato"

Agli onori delle cronache nella tormentata estate del calcio italiano, Massimiliano Benassi, portiere del Lecce, ha parlato oggi in conferenza stampa della sua situazione, come riportato dal sito ufficiale del club salentino: "Mi ero ripromesso di non parlare più, per tanti motivi, della situazione nella quale ero stato coinvolto alcuni anni fa, ma ora è subentrata questa nuova-vecchia notizia. Per tanto tempo non si è più parlato di quella brutta storia, sinceramente, non me lo aspettavo che succedesse nuovamente. Sono deluso come uomo e incazzato come calciatore. Questa storia mi ha creato tanti problemi e non è semplice sopportare un simile fardello. La cosa che mi ha dato più fastidio in questi anni è stata l'andare sui campi e sentirti dire che ti sei venduto le partite. Voglio ricordare a tutti che sono stato pienamente assolto da due gradi di giudizio. Sul mio conto sono state effettuate indagini approfondite, su conti corrente, su telefonini e altro e non è mai stato trovato nulla.

La mia estraneità a questa vicenda è totale e se qualcuno vuole farmi passare per qualcosa di diverso da quello che sono non ci sto. Spero che questa situazione duri poco. La mia coscienza è pulita e voglio solo pensare al calcio giocato. Al Lecce sono arrivato in punta di piedi, come sono tornato ora. Sono a disposizione della società con la quale parlerò più che volentieri. Lecce non c'entra nulla con la Lega Pro e questo deve essere uno stimolo per tutti, non un peso, che deve dare una spinta in più".