Leonardo: "Non ho particolari progetti, non ho fretta di tornare"

Intervenuto a margine dell'evento in corso a San Siro per il decimo anniversario della fondazione di Ivan Cordoba, 'Colombia te quiere ver', l'ex allenatore interista Leonardo ha risposto ad alcune domande riguardo al momento attuale dell'Inter, dicendosi ottimista su una rinascita del club nerazzurro sotto la presidenza di Erick Thohir: "Perché no? Non è una questione solo dell'Inter e di Thohir. La crisi riguarda il calcio italiano in generale, la Juve è riuscita è a emergere ma non è semplice rimanere lì. Il calcio italiano ha bisogno delle sue squadre, ma il rilancio deve essere un obiettivo comune". Fiducia anche in Mancini, considerato da Leo "l'uomo giusto, non solo per quello che ha fatto nell'Inter e per quello che ha vinto, ma per il momento dell'Inter. Ai nerazzurri serve una conoscenza profonda e lui ce l'ha", riporta fcinternews.it

Una battuta sul suo futuro: "Non ho particolari progetti. Non mi ero mai fermato e il fatto di averlo fatto ora mi sta facendo venire voglia di rimanere così. Non ho fretta di tornare. Ruolo da dirigente o allenatore? Sono un uomo da progetto. Chi ha un progetto può pensare a me sia come dirigente che come allenatore".