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Lippi: "Mi aspettavo questa Juve. Il Napoli ha fatto un pò meno del previsto"

Lippi: "Mi aspettavo questa Juve. Il Napoli ha fatto un pò meno del previsto"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 15 febbraio 2016, 09:532016
di Tommaso Maschio

Marcello Lippi, ex tecnico di Juve e Napoli oltre che della Nazionale, intervenuto a Radio Anch'io Lo Sport su Radio Uno: "Quello che è uscito meglio di tutti dalla sfida scudetto è stato l'arbitro. Ci sono state polemiche assurde nella settimana e lui ha fatto molto molto bene. La Juventus ha raggiunto un obiettivo che sembrava impossibile grazie a un filotto di vittorie, mentre il Napoli ha fatto un po' meno rispetto a quello che ci attendevamo. Qualche giocatore si è preoccupato di fare alcune cose trascurando la fase offensiva dimenticando di accompagnare Higuain, penso a Insigne o Callejon. Finora il Napoli non aveva mai affrontato una squadra forte come la Juventus. Quando c'è un eccesso di tattica i giocatori di maggiore fantasia un po' soffrono. Credo però che sia stato più un fatto psicologico che non una scelta dei due tecnici".

Su Zaza: "Mi piace da morire questo ragazzo, ha carattere e grinta. Lui vive questo sogno della Juventus, ma vive anche la sua rabbia dovuta al fatto di voler giocare di più. Una rabbia positiva che trasmette ai compagni e gli permette di farsi sempre trovare pronto".
Su Allegri: "Mi rivedo un po' in lui, abbiamo la stessa concretezza e voglia di fare cose importanti. Si è subito sintonizzato sulla lunghezza d'onda bianconera. La parola d'ordine alla Juve è provare a vincere tutto per vincere qualcosa e lui l'ha capito".

Su Barzagli: "C'è stato un momento in cui mi fece arrabbiare quando dopo il Mondiale andò a giocare nel Wolfsburg, che non era la squadra di oggi. Mi diede fastidio e per un periodo non lo chiamai più e forse mi sbagliai. Poi tornò in Italia capendo che questo era il suo habitat ed è diventato uno dei migliori difensori al mondo".

Sulla Champions League: "Sicuramente quando incontri certi avversari il dispendio di energie psico-fisiche è enorme. Rispetto a quando c'è stato il sorteggio le cose sono cambiate sia in casa Bayern sia in casa Juventus. I bianconeri sono cresciuti e sanno che non si possono far calcoli se si vuole vincere tutto in questa stagione. Proveranno ad arrivare fino in fondo anche in Europa".