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LIVE TMW - Inter, Mancini: "Straordinario compiere qui i 40 e i 50 anni"

LIVE TMW - Inter, Mancini: "Straordinario compiere qui i 40 e i 50 anni"TUTTO mercato WEB
© foto di Alberto Lingria/Photoviews
mercoledì 26 novembre 2014, 15:192014
di Alessandra Stefanelli
Premi F5 per aggiornare la diretta!

Esordio europeo per Roberto Mancini, che dopo aver pareggiato il derby proverà a ottenere la prima vittoria al suo ritorno sulla panchina dell'Inter. Domani sera i nerazzurri sfideranno il Dnipro nella penultima gara della fase a gironi di Europa League e tra poco il tecnico jesino, accompagnato dal difensore Juan Jesus, si presenterà in conferenza stampa. Tuttomercatoeb.com vi proporrà in diretta tutte le dichiarazioni.

Cosa si aspetta in più dalla partita di domani: "Contro il Milan abbiamo fatto delle cose buone, nel complesso dei 90 minuti sono contento di quello che la squadra ha fatto. Domani sarà importante fare attenzione, è una squadra difficile da affrontare più brava fuori casa che in casa. Dobbiamo chiudere il discorso qualificazione domani".

Sulla formazione anche in vista della Roma: "Qualche cambio potrebbe anche esserci, ma dobbiamo pensare a una partita alla volta".

È difficile essere spregiudicati dalla prima partita, serve qualche risultato positivo per questo. Vidic? Lo conosco abbastanza bene, per tre anni l'ho visto in Premier, siamo stati cugini. La scorsa settimana per due giorni non si è allenato, non era al 100% ma ha esperienza e ci può dare una grossa mano".

Ancora Juan Jesus sulla difesa: "Per quanto riguarda la marcatura non cambia tanto, per l'attacco ha fatto il ruolo Dodò che è molto bravo ad attaccare, ma per il resto per me non cambia nulla".

Sulla squalifica: "Non sapevo di esserlo, l'ho saputo tre giorni fa".

Bonazzoli: "Devo ancora vederlo per bene, ma è giovane e ha qualità importante. Sicuramente spero di far giocare dei giovani perché è importante".

Sulla qualificazione alla Champions League: "Abbiamo due strade e una delle due la dobbiamo centrare. Abbiamo delle possibilità, ma sicuramente vincere l'Uefa è una buona possibilità".

Sull'Europa League snobbata in Italia: "Da quest'anno sarà più importante perché ti può portare in Champions. Credo sia snobbata fino agli ottavi, poi da lì diventa una competizione molto importante. Ti permette di vincere una Coppa e di giocare la Supercoppa".

Su Vidic e Kovacic: "Che Kovacic possa avere delle offerte mi sembra abbastanza normale, le hanno tutti i bravi giocatori. L'Inter ha la fortuna di averlo e deve fare in modo che possa fare la differenza nei prossimi anni. Su Vidic, non ho visto tutte le partite che ha giocato, ma penso che un difensore se arriva dall'Inghilterra un po' di difficoltà le può avere e lo stesso succede se un italiano va a giocare lì".

SU Moratti: "Siamo sempre stati in ottimi rapporti, ci siamo visti e salutati".

Juan Jesus su Mancini: "Io sono troppo giovane per parlare di lui, è stato anche un grande giocatore. È un onore essere allenato da lui perché ho tanto da imparare". E Mancini scherza: "Domani Juan Jesus titolare di sicuro!".

Su Osvaldo: "Sta abbastanza bene, vediamo sul suo utilizzo. Decideremo domani".

Su Konoplyanka: "È il miglior giocatore che loro hanno, uno dei migliori che ci sono in Ucraina e che potrebbe fare bene in squadre molto migliori. Dovremmo fare molta attenzione".

Juan Jesus sulle sue condizioni: "Io sto bene, se gioco tutte le partite per me va benissimo".

Sul colloquio con Thohir e il progetto giovani: "L'incontro è stato perché non ci conoscevamo, ci eravamo sentiti solo per telefono. Abbiamo parlato di tutto e avremo tempo per parlarci ancora. Questo è stato il primo impatto con lui. Sul resto, io credo molto nei giovani soprattutto in questo calcio, con le difficoltà che abbiamo in Italia. Sarebbe buono per la Serie A e per il club trovare giovani pronti da lanciare".

Sul Dnipro: "Dobbiamo vincere, ma affrontiamo una gara difficile. Loro sono bravi e dovremmo fare una grande partita per batterli".

Sui suoi 50 anni: "In questo lavoro si ha la possibilità di stare con i giovani e l'età non si sente nemmeno. Da bambino vedevo mio padre di 40 anni e pensavo fosse vecchio, immagino cosa possano pensare di me... Ho compiuto i 40 anni e i 50 anni all'Inter e non pensavo fosse possibile".

Si chiude qui la conferenza stampa.