LIVE TMW - Milan, Montella: "Ho grandissimo rispetto di Berlusconi"

Finisce qui la conferenza stampa di Montella.

Su Donnarumma: "Come potenzialità può diventare pallone d'oro, molto dipenderà dalla squadra che sceglierà. Al Milan avrebbe più possibilità perché è una squadra internazionale ed è abituata a vincere".

Su Sosa e Locatelli: "In quella posizione di campo si corre meno, ma lui sta crescendo molto. Locatelli deve stare sereno, è stato catapultato in una realtà importante troppo velocemente. Ricordo i gol incredibili con Sassuolo e Juve poi dopo ha perso un pò la tranquillità. A tutti piace stare a un certo livello, deve sapere che ci sono alti e bassi, deve arrivare ad un equilibrio con serenità".

Sulle occasioni per le riserve: "Hanno sempre dato un grande contributo quando sono entrati in campo. Poli per esempio ha dato tanto e l'ho premiato mettendolo nella gara successiva. Vale per Sosa, Vangioni, Zapata e tanti altri".

Sulla permanenza al Milan: "Il calcio è veloce, inutile fare supposizioni. Sicuramente sono contento di allenare il Milan, mi auguro che ci sia la possibilità di poter continuare, ho inseguito tanto questa società".

Sull'ambiente: "Sono orgoglioso del lavoro che stiamo portando avanti, del riavvicinamento ai tifosi. Li sento davvero vicini, anche quotidianamente. Da parte mia c'è la volontà di far crescere ancora la squadra".

Sui gol nel finale: "Importante perchè la squadra non perde mai l'equilibrio e questo mi dà fiducia, la squadra sa come svolgere la partita e arrivano dei risultati anche per questo motivo".

Con la Samp: "Loro hanno tirato una volta e mezza in porta noi abbiamo avuto il 70% di pericolosità ma abbiamo perso. I numeri contano ma poi ci sono cose inspiegabili".

Nessun contatto con i cinesi: "Non ho avuto nessun contatto, ho sentito solo una campana, questa è la linea altrimenti avrei fatto ancora più confusione di quanto si stia facendo".

Sugli infortunati: "Vediamo di forzare qualcuno, Calabria forse forzandolo, De Sciglio vedremo per la prossima. Romagnoli, Bonaventura, Montolivo e Antonelli non riusciamo a recuperarli".

Sulla coppia-gol: "Sicuramente il valore dei giocatori è alto qui, con Suso e Bonaventura stavamo creando qualcosa di importante, ma diciamo che possiamo fare meglio in fase realizzativa ma non si può dire che la squadra non arrivi in area avversaria".

Sui risultati: "Abbiamo vinto il 50% delle partite e con le dirette avversarie con l'Europa non abbiamo perso, l'importante è non perdere gli scontri diretti".

Sull'ultima a San Siro di Berlusconi: "Non mi sano mai calato totalmente nella situazione, non lo so come andrà a finire. E' il presidente più titolato e vincente in Italia, vediamo come andrà a finire".

Sui torti arbitrali: "Qualche cavolata l'ho fatta anche io, gli errori ci stanno e vanno accettati anche quando sono favorevoli".

Su Berlusconi: "Ho grandissimo rispetto di Berlusconi e lo ringrazio sempre per l'opportunità che mi ha dato, è normale che ci siano dei confronti ma lui è un grande conoscitore di calcio, da parte mia c'è sempre grande rispetto. Noi giochiamo con il trequartista perchè Suso si accentra molto, come faceva Bonaventura. A me il presidente ha sempre fatto grandi complimenti, mi ha sempre dimostrato riconoscenza per il lavoro svolto".

Sui cartelli a Milanello: "Metterei più che altro i trofei vinti, e si potrebbe riempire tranquillamente il centro sportivo".

Sulla cena di Bacca: "E' stata mantenuta la promessa, sono contento che sia venuto gran parte del gruppo, la squadra è molto unita e c'è un grande feeling tra tutti".

Sui difensori: "Il ruolo del difensore è un pò cambiato, credo in una difesa integrata con tutta la squadra, più si è aggressivi a centrocampo e in attacco più si riesce a dare una mano alla difesa".

Sui cinesi: "Non posso seguire le indiscrezioni, mi rapporto con Galliani e questa società, da parte loro c'è sempre stato rispetto e fiducia. Quando arriveranno i nuovi ci rapporteremo con loro".

Sulla mancanza di gol: "Numericamente è così, ma nelle altre partite, tranne quella con la Lazio, abbiamo sempre creato tanto. Dobbiamo essere più decisivi con gli attaccanti e con i centrocampisti".

Sulla gara: "Non è decisiva, non credo che quella davanti possano correre cosi tanto. Il campionato ha dimostrato che possono esserci dei ribaltoni importanti. Noi abbiamo perso male solo due partite, contro Samp e Udinese, il nostro campionato dimostra che in questa posizione di classifica si può rovesciare tutto in breve tempo".

Sull'obiettivo Europa: "Abbiamo la possibilità di farlo, il campionato è lungo a prescindere dalla gara contro la Fiorentina. Dobbiamo vincere ma non deve essere un assillo. Con maturità e tranquillità".

Su Bernardeschi: "Giocatori di grande talento che può fare più ruoli, ma la Fiorentina ha altri elementi per sostituire Federico. Hanno alternative importanti".

Sulla Fiorentina: "E' una squadra molto coraggiosa e ha grande conoscenza tattica, gioca in tanti modi diversi in fase di possesso e non possesso, gioca sempre per vincere e questo mi piace molto. Grandi meriti a Paulo Sousa che ha gli dato una mentalità anche internazionale".

Tra poco il tecnico del Milan, Vincenzo Montella, parlerà in conferenza stampa a Milanello. Segui il live su Tmw alla vigilia della sfida contro la Fiorentina, in programma domani sera a San Siro.