LIVE TMW - Milan, Menez: "Sentito subito fiducia". Galliani: "Trattativa per Binho"

*****Finisce qui la conferenza******

Menez sugli obiettivi: "Una delle mie caratteristiche è il dribbling, voglio fare la differenza e far divertire il pubblico. Il Milan ha bisgono di vittorie e di far divertire i nostri tifosi".

Galliani sul mercato: "Sono usciti già alcuni giocatori, stiamo pensando al mercato in uscita ma anche in entrata. Credo che dovremo avere una rosa di 24-25 giocatori, quindi vediamo. Pippo non vuole una rosa troppo grande e quindi le uscite sono necessarie anche per un punto di vista numerico. Alcuni stanno uscendo, vediamo. Idealmente nella mia testa, per una squadra che fa solo il campionato, la rosa ideale è di 23 giocatori più i portieri".

Galliani sul comunicato della Curva: "Io non voglio commentare. Io non sono mai stato un dipendente del Milan, quindi non ho diritto a nessun tipo di buonuscita. Io sono nominato dall'azionista di anno in anno".

Menez su Vio: "Inzaghi me ne ha parlato, se poi sarò io il prescelto a battere punizioni e angoli lo vedremo".

Menez sul campionato italiano: "E' sempre un grande campionato, con tante squadre forti ma toccherà a noi dimostrare di essere i più forti".

Galliani su Robinho: "E' una situazione simile a quella di Kakà: lui vorrebbe andare in Mls, c'è in corso una trattativa tra noi e l'Orlando City. Siamo ancora un po' lontani dalla chiusura, quindi non sarà una cosa imminente. E' una delle tante trattative che ci sono in corso".

Menez su Alex: "Non ho parlato con Alex, ho saputo del Milan quando ero in vacanza. Non sapevamo che ci saremmo ritrovati al Milan, ma ora siamo contenti. Per il Milan è un vantaggio avere uno come Alex".

Menez su El Shaarawy: "E' un grande giocatore e lo ha già dimostrato nel Milan. Nell'ultima stagione ha avuto qualche infortunio e spero che ora possa ripartire bene. Concorrenza tra noi? Siamo due giocatori intelligenti e con il mister troveremo la soluzione giusta".

Menez ancora sul Milan: "Il Milan è un grande club, con Inzaghi ne abbiamo parlato spesso. Io posso adattarmi a diversi ruoli, poi deciderà il mister. Ora pensiamo a lavorare, c'è una bella atmosfera e quindi sono contento".

Galliani sui parametri zero: "Io amo molto il basket e quindi farei come lì, cioè che quando uno finisce il contratto può decidere dove andare. Secondo me i contratti dei giocatori diventeranno più corti in futuro".

Menez sulle voci sulla Juventus: "Non c'è stato nulla con la Juventus".

Menez sulla Roma: "A Roma sono stato bene, forse avrei potuto dare di più. Ora però sono al Milan e voglio solo pensare a fare bene qui".

Menez sul numero di maglia: "Userò l'87 che è il mio anno di nascita".

Menez sul passato: "Quando si è giovani si fanno degli errori, poi con il tempo si migliora. Rispetto alla Roma sono cambiato molto. Io darò il massimo per dimostrare di essere migliorato e maturato. Rientro in Italia dopo due anni e quindi spero di dimostrare a tutti le mie qualità e far divertire i tifosi".

Galliani su Balotelli: "Non commento pubblicamente i rapporti con i giocatori".

Menez sul ruolo: "Sono pronto ad adattarmi alle scelte del mister".

Menez sulla fiducia: "Quando sono arrivato al PSG con Ancelotti in panchina le cose sono andare bene. Carlo era come un padre. Poi è arrivato Blanc e le cose sono cambiate. Se sento la fiducia posso dare il massimo, per me è essenziale".

Galliani sul mercato: "In difesa siamo coperti, così come sugli esterni d'attacco. Se per caso poi dovesse partire qualcuno arriverà qualcun'altro".

Menez sulla stagione: "Spero di ritrovare un grande Milan, ci sono tutti i presupposti, a partire dal nuovo allenatore. Non giochiamo in Champions ma credo che possiamo lottare per il campionato".

Menez sulla scelta del Milan: "Per me è un momento importante, ho sentito fin da subito grande fiducia ed è per questo che sono qui".

Galliani introduce Jeremy Menez: "Ha una storia importante, è un giocatore di talento e fantasia. Deve e può fare di più di quello che ha fatto fino adesso. Lo abbiamo seguito anche lui per diverso tempo. Io e Pippo siamo andati per Ibiza, doveva essere un incontro segreto ma in poco tempo eravamo su tutti i siti. Comunque l'importante è che ora sia qui, era seguito anche lui da tante squadre. Siamo certi che potrà dare tanta fantasia all'attacco rossonero".

********É il momento di Menez ***********

Ritorno definitivo per Albertazzi?: "Spero proprio di sì. Sicuramente l'esperienza tra serie B e serie A mi ha fatto crescere e mi ha reso più sicuro. Ora voglio giocarmi tutte le qualità per convincere Pippo e la società".

Sulla Nazionale: "Punto a farmi trovare pronto per il Milan, questo è il primo step e poi si vedrà".

Concorrenza con Abbiati: "Ogni giorno posso migliorare. Devo cercare di essere una spugna cercando di imparare tutto, quindi ben venga la concorrenza".

Sull'essere esempio per i più giovani: "Vorrei ringraziare il presidnete Campedelli che mi ha dato l'esperienza di rigiocare in Serie A. Io non sono mai stato considerato un grande portiere, ho fatto tutta la mia carriera a piccoli passi e ora sono arrivato al Milan, farò di tutto per starci".

Parla Albertazzi: "Un onore essere tornato qui, sarò tutto me stesso ogni volta che scenderò in campo. Ho fatto molta esperienza e ora, nel Milan, avrò ulteriore possibile di crescere sotto ogni punto di vista grazie a compagni e staff. La concorrenza è giusto che ci sia e sono pronto ad imparare dai miei compagni e da Pippo".

Domanda per Agazzi sulla sua presenza al Milan: "Con la mia umiltà e determinazione cercherò di essere pronto quando verrò chiamato in causa. Metterò tutto me stesso per cercare di migliorarmi. Il rapporto con Abbiati è sempre stato buono grazie a mister Biffi che allenò Cristian nel Monza e poi allenò me nel Brescia. Da allora ho sempre visto in lui l'esempio da seguire perché l'allenatore mi diceva le cose e gli insegnamenti li rivedo domenica in campo grazie ad Abbiati".

Prende la parola il signor Galliani: "Presentiamo i due arrivi italiani: storie di diverse ma entrambi al Milan. Agazzi ha un grande esperienza di serie A con più di 150 partite tra Cagliari e Chievo. Un giocatore che a noi è sempre piaciuto e che ha già ricevuto la benedizione di Abbiati, dunque non ci saranno contrasti tra loro. Leggo di portieri ma i nostri tre saranno Abbiati, Agazzi e Gabriel. Albertazzi invece lo pagammo molto al Bologna, poi fece la serie A, passato al Verona ed è stato l'ultimo giocatore ad andare alle buste nella mia vita. Interessava all'Hellas ma è tornato alla base, non so dove Pippo lo impiegherà ma è molto duttile. Benvenuti ad entrambi".

******E' il turno degli italiani Agazzi e Albertazzi ******

Alex su gol presi del Milan su palla inattiva: "Non è da Milan prendere così tanti gol. Stiamo già lavorando tatticamente per evitare di prendere questi gol. Se vogliamo vincere non possiamo prendere così tanti gol".

Alex sul numero di maglia: "Sarebbe un onore portare il 33 che aveva qui Thiago Silva".

Alex su cosa potrà dare alla squadra: "Sono certo di poter dare una mano importante alla squadra, porterò la mia esperienza. Con lavoro e impegno potremo anche lottare per lo Scudetto".

Galliani su Rami: "Finchè non vedo la firma del Valencia non dico nulla, aspettiamo. Se arriverà credo che terrà il 13".

Alex su questa stagione: "Dovremo metterci grande impegno, i tifosi ci sostengono. Ieri mi sono venuti i brividi per tutta quella accoglienza. Lavoreremo duro per ridare loro tutto questo affetto".

Alex su Thiago Silva: "Abbiamo parlato tanto di Milan insieme, la trattativa è stata lunga. Mi ha parlato sempre bene di questa squadra e dell'ambiente e anche lui mi ha spinto qui. Thiago ha sempre parlato bene del Milan".

Alex su Ancelotti: "Per me è stato come un padre, mi ha aiutato sepre molto. Lui e Inzaghi si sono parlati e se sono qui è anche per merito di Ancelotti".

Alex su Inzaghi: "L'ho marcato in passato, er aun attaccante molto rapido. Ora lo avrò come allenatore e spero di lavorare bene con lui per toglierci insieme delle soddisfazioni".

Alex sul Brasile: "Con la Germania, che è una squadra molto forte, si è sentita la mancanza di Thiago Silva. Dopo il secondo gol avrei detto ai miei compagni di stare tranquilli fino alla fine del primo tempo per poi recuperarla nel secondo".

Alex sul perchè ha scelto il Milan: "Tutti parlano bene del Milan e ho sempre sognato di indossare questa maglia. Anche in Brasile si parla tanto e bene del Milan".

Alex sulla giornata di ieri: "Non avevo mai visto una tifoseria così appassionata. Mi hanno parlato tutti bene del Milan. Lavorando tutti insieme potremo fare una bella stagione".

Prende la parola Adriano Galliani: "Alex è un giocatore con una carriera importante. Lo abbiamo seguito per tanti anni, lo abbiamo affrontato nel 2005 con la maglia del PSV. Lo abbiamo provato a comprarlo prima che firmasse per il Chelsea. Abbiamo vinto una nutrita concorrenza per strappare Alex, anche il PSG lo voleva tenere. E' un acquisto importante, abbiamo messo chili e centimetri alla nostra difesa".

Benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa dei 4 acquisti del Milan: Agazzi, Menez, Alex e Albertazzi. A turno parleranno insieme ad Adriano Galliani. Segui il live su Tmw.