LIVE TMW - Milan, Inzaghi: "El Shaarawy? Il gol arriverà. A Cagliari sarà dura"

14:45 - Tutto pronto a Milanello. Tra pochi minuti il tecnico del Milan Filippo Inzaghi presenterà in conferenza stampa la sfida contro il Cagliari. Su Tuttomercatoweb.com potrete leggere tutte le dichiarazioni dell'allenatore rossonero in tempo reale.

15:27 - C'è stato un piccolo ritardo, ma il tecnico rossonero è finalmente pronto a parlare.

L'1-1 con la Fiorentina l'anno scorso sarebbe stato accolto in maniera più positiva: "La cosa bella è che eravamo tutti amareggiati per aver pareggiato con una squadra che ha fatto meglio di noi negli ultimi tre anni e che aveva sempre vinto a San Siro. Tutti pretendiamo sempre di più, ma questo non cambia quello che ho detto a fine partita: abbiamo fatto una buona gara, ce la possiamo giocare con tutti, partita dopo partita cercheremo di migliorare. Ora abbiamo una gara difficile, a Cagliari non sarà facile ma vincendo potremmo fare un passo importante in classifica".

Sull'attacco: "Siamo il miglior attacco del campionato, se noi abbiamo un problema non so gli altri... Penso che abbiamo fatto una buona partita dal punto di vista difensivo, davanti siamo stati meno incisivi ma bisogna sempre mettere in preventivo la forza dell'avversario".

Sul far coesistere attaccanti diversi: "Io sono tranquillo, valuto i giocatori. Honda mi sembra non sia mai stato fuori, io metto in campo quelli che sono più in forma e farò così anche domani. Devo capire chi ha recuperato, ma qualche cambiamento ci sarà perché il Cagliari ha avuto un giorno in più per riposare".

Sul Cagliari: "Affrontare un allenatore come Zeman è sempre un piacere, sarà una gara di calcio offensivo e chi verrà allo stadio si divertirà. È un'avversaria difficile, che vince a San Siro e che può creare problemi a chiunque. Speriamo di giocarcela con le armi migliori e di prenderci tre punti importanti".

Ancora sul Cagliari, squadra che segna e che concede un po' come il Milan: "Siamo due squadre che hanno negli attaccanti doti di velocità, attacchiamo la profondità e abbiamo pregi e difetti. Dobbiamo andare a Cagliari per cercare di vincere con grande umiltà. Ci vorrà il miglior Milan. Torres e Menez hanno già giocato insieme, se saranno tutti e due in condizione sicuramente lo faranno. Se uno tra Torres, Menez ed El Shaarawy resta fuori è ovvio che si recriminerà se poi si pareggia, ma è un gioco a cui non voglio andare dietro. Tutti vogliono i tre punti, il Milan ora viene considerato meglio dall'opinione pubblica. Può darsi che cambi qualcosa domani, questo centrocampo mi ha dato tante certezze ma ho alternative importanti come Saponara, Van Ginkel e altri. Inseriremo anche loro in un contesto di gioco collaudato. La difesa? Alex sta bene ed è convocato, anche lì abbiamo alternative importanti e io sono tranquillo".

Su El Shaarawy: "Poco attaccante? Io parlo spesso con lui e lo vedo molto sereno, so che quando un attaccante non trova il gol per tanto può andare in crisi, ma io lo valuto per altre cose. Deve giocare bene, farsi trovare pronto e il gol arriverà. lo vedo in ripresa".

Su Pazzini: "Rischio di perderlo? Con lui ho un buonissimo rapporto, spesso abbiamo tre giocatori per un posto e io devo fare delle scelte. Ha giocato poco ma so di poter contare su un giocatore sempre pronto. L'ho messo a Empoli, a Cesena e anche con la Juve. Quando si devono fare delle scelte qualcuno viene sempre penalizzato, ma ha la mia stima e mi auguro possa trovare più spazio".

La serata di Torres? "Ha giocato quattro partite nelle ultime cinque, è sempre la sua serata".

Ancora sulla Fiorentina: "Sono soddisfatto della partita, ci è mancato qualcosa in attacco ma ci siamo ritrovati in difesa. La coperta è corta, ma io devo essere razionale e pensare al meglio per la squadra".

Su De Sciglio, deludente nelle ultime uscite: "De Sciglio con me giocherà sempre, è giovane, di grande avvenire e gioca per la Nazionale. Io non posso guardare certe cose, sono contenti di Mattia che è in grande crescita e sta facendo ottime cose. È fondamentale per il Milan e per l'Italia, probabilmente lui come El Shaarawy è stato esaltato troppo in fretta, sono il futuro del calcio italiano e dobbiamo lasciarli in pace".

Su Montolivo: "Oggi farà una visita e potrà avere l'ok, ma non possiamo forzarlo. Penso che non rivedremo il miglior Montolivo prima dell'anno nuovo, quando tornerà ci sarà utile perché è sempre il capitano del Milan".

Su Berlusconi: "Il confronto c'è sempre e non è come è stato scritto, lui è molto contento e noi speriamo di regalargli una bella soddisfazione a Cagliari".

Sul portiere: "Diego Lopez era il titolare e Abbiati ha fatto bene, adesso stanno bene entrambi e sono grandi portieri, per cui è difficile prendere una decisione. Ora starà a me capire quando far rientrare Diego Lopez".

Sui titolari e le riserve: "Ogni giocatore deve essere tenuto sulla corda, l'unico parametro è l'allenamento. Chi ha giocato titolare è chi nelle ultime partite è stato giudicato il migliore, ogni giocatore è padrone del proprio destino. Se uno sta fuori una volta non vuol dire niente".

Sul turn over: "Oggi è impossibile dire chi ci sarà, abbiamo fatto un allenamento blando. Non stravolgo la squadra, ma qualche cambio ci sarà. Non è una squadra che può cambiare 7-8 giocatori, ce ne saranno 3-4, massimo 5. Non vogliamo avere la scusa del giorno e mezzo in meno di riposo, ma qualcosa cambieremo".

Su Van Ginkel: "Sta bene così come Saponara e Bonaventura, i primi due vengono da infortuni lunghi ma sono pienamente recuperati e vedremo chi potrà giocare dall'inizio".

Ancora su Berlusconi e sul volere un attaccante in area: "So benissimo com'è il presidente, ci dà mille consigli giusti ma poi decide l'allenatore. È contento del nostro gioco d'attacco, siamo il primo attacco del campionato. È andata meno bene del solito con la Fiorentina, conosco il suo pensiero e forse già da domani possiamo giocare con una prima punta in area".

Dove deve migliorare questa squadra? "Penso che lo vedete anche voi che siamo in crescita, miglioriamo ogni partita e abbiamo una continuità di risultati. Stiamo facendo risultati positivi, i ragazzi danno tutto quello che hanno e questo mi fa ben sperare che si possa fare ancora meglio. Io vedo il loro spirito e questo mi rende sereno".

Si conclude qui la conferenza stampa di Filippo Inzaghi.