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LIVE TMW - Okaka: "Prima della Samp ho pensato di smettere"

LIVE TMW - Okaka: "Prima della Samp ho pensato di smettere"
lunedì 15 dicembre 2014, 23:592014
di Raimondo De Magistris
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23.59 - Conclusa l'intervista ai microfoni di SportItalia di Stefano Okaka.

23.59 - Chi vince il campionato? "Diciamo entrambe, poi alla fine vediamo".

23.54 - Andresti mai al Genoa? "E' impossibile!"

23.53 - Quale è il vostro obiettivo? "L'obiettivo è restare nella parte sinistra della classifica, poi se restiamo in alto siamo felici. Sfida al Genoa? Vincere il derby è sempre un'emozione fantastica, ma la Sampdoria fa la sua strada e il Genoa la sua".

23.50 - Cosa pensi di Eder? "E' un giocatore molto forte, riesce a fare cose fantastiche in attacco ma si sacrifica molto anche per la squadra. Corre per tutta la gara e riesce a farci conquistare la superiorità in attacco quando serve".

23.48 - Gabbiadini e Mihajlovic hanno mai fatto una sfida su calci piazzati? "Qualche volta li ho sbirciati da lontano, credo qualche volta qualche sfida l'abbiano fatta ma non so chi ha vinto".

23.47 - Gabbiadini potrà risolvere i problemi del Napoli? "Sinceramente se risolve i problemi del Napoli non lo so, spero risolva sempre i problemi nostri come fatto ieri. Nel calcio parla sempre il campo e lui sta dimostrando di essere un talento straordinario, ci sta facendo vincere e pareggiare gare importanti. Spero resti con noi e ci faccia conquistare altri punti".

23.45 - Cosa pensi di Napoli e Milan? "Bisogna dare attenzione a dare dei giudizi ora, nel calcio ci vuole equilibrio. Squadra come Milan e Napoli non sono molto lontane da noi che siamo terzi. Non stanno facendo cose straordinarie, ma nemmeno bruttissime. Ci vuole più equilibrio nelle valutazioni".

23.41 - Secondo te per lo Scudetto sarà sfida Juve-Roma fino alla fine? "Secondo me si, anche la Roma è una grandissima squadra e non mollerà nulla soprattutto ora che è uscita dalla Champions League".

23.38 - La Juve ce la può fare in Champions? "Bisogna fare attenzione e non sottovalutare il Borussia Dortmund. Sicuramente la Juventus ha le potenzialità per passare il turno".

23.35 - E' vero che con Donadoni ti allenavi da solo? "Io mi sono sempre allenato anche da solo, sono un professionista e sono pagato per questo".

23.34 - C'è un tecnico che per te rappresenta l'opposto di Mihajlovic? "Si dice sempre il peccato ma non il peccatore. C'è solo Mihajlovic che mi ha rilanciato, il resto non conta".

23.29 - Hai mai avuto la paura di dover smettere? "Il mio problema non era di tornare in alto, ma tornare a giocare per divertirmi come sto facendo da un anno a questa parte. Non mi divertivo più, entravo sempre in situazioni che non mi piacevano. Nel periodo precedente alla Samp ho pensato anche di smettere".

23.28 - Credi di avere possibilità per gli Europei? "Giocare con la Nazionale e con un tecnico come Conte non è mai un premio. Anche se ho giocato in un'amichevole quando si scende in campo si rappresenta sempre una Nazione. Io sono qui per dimostrare il mio valore e spero di giocarmela per gli Europei".

23.28 - Sei scaramantico come Ferrero? "No, non ho scaramanzie particolari. Quando si entra in campo si spera sempre di fare bene".

23.26 - Che tipo è Ferrero lontano dalle telecamere? "A livello personale dico che è arrivato con molta calma e non essendo da tanto tempo nel mondo del calcio non si aspettava di provare tutte queste emozioni durante una partita, soprattutto se fai una stagione come la nostra".

23.25 - Ieri la squadra di Allegri ti è apparsa stanca? "Sinceramente no, la prima mezz'ora era un qualcosa di imbarazzante. Poi hanno un campione come Pogba che riesce sempre a creare occasioni da gol. Noi stiamo dimostrando di potercela giocare con tutti, ma la Juve resta una grande squadra piena di campioni".

23.20 - Devi tutto a Mihajlovic? "Il 50% è sempre merito del giocatore, ma nel 50% è merito del mister che mi ha voluto nel momento più buio della mia carriera e mi ha trattato come un figlio. Quando ero giovane anche Spalletti ha avuto fiducia in me, devo ringraziare anche lui".

23.18 - Ti piacerebbe giocare con Cassano? "Antonio è un mio fratello, ma a me piace giocare con Eder e Gabbiadini. Stiamo facendo cose fantastiche e se siamo terzi il merito è di tutta la squadra e di giocatori come loro che si sacrificano tanto".

23.17 - Mihajlovic ti chiede di supportare anche la fase difensiva. "Sicuramente una cosa che ha fatto la differenza è il mio modo di giocare. Grazie al mister e grazie a questo modo di giocare sto dimostrando le mie qualità".

23.15 - Balotelli non ha sfruttato tutte le sue qualità. "Non credo bisogna fare il paragone tra me e lui, siamo due giocatori diversi e ognuno fa il suo percorso. Gli auguro tutto il bene".

23.12 - La Sampdoria sta viaggiando spedita. "Si, sicuramente. A inizio campionato ci dicevano che eravamo in quella posizione perché avevamo affrontato squadre abbordabili. Noi, invece, abbiamo dimostrato di potercela giocare a viso aperto anche con le grandi squadre. Ieri, ad esempio, abbiamo affrontato una squadra con un ritmo pazzesco. Dopo aver preso il gol abbiamo preso un po' le misure e grazie a un colpo di Manolo siamo riusciti a pareggiare la partita".

23.10 - La tua esplosione è arrivata dopo anni e qualcuno a Roma già ti rimpiange. "Meglio tardi che mai, a Roma già ho fatto il mio percorso e gli auguro di lottare per lo Scudetto. Qui grazie a Mihajlovic sono riuscito a trovare la mia continuità e dimostrare il mio valore".

23.00 - Stefano Okaka negli studi di SportItalia. Questa sera l'attaccante blucerchiato durante la trasmissione 'Calcio€Mercato' parlerà del suo exploit e svelerà i segreti della Sampdoria terza in classifica.