LIVE TMW - Raduno Milan, Inzaghi: "Chi non lotta non gioca nella mia squadra"

Finisce qui la prima conferenza stampa di Mister Inzaghi.

- Obiettivi: "Penso che il Milan non potrà star fuori dalle Coppe. Rientrare dalla porta principale è l'obiettivo. Per Alex e Menez il Milan ha avuto una concorrenza agguerrita, potranno farci fare la differenza. El Shaarawy potrà darci una mano. Montolivo è importante nello spogliatoio, ci mancherà. Chi lo sostituirà lo farà al meglio".

- Honda: "Non è ancora arrivato, si aggregherà il 22 a NYC. E' un grande professionista, non so dove giocherà. Se giocheremo coi tre davanti potrebbe giocare a destra o la mezz'ala sinistra nei tre di centrocampo. Quando si chiuderà il mercato farò rendere i giocatori al meglio. Non mi è piaciuto pensare solo a un modo di gioco. Voglio conoscere la mia rosa, sarà un modulo aggressivo"

- Ancora su Mario Balotelli: "Non mi son posto il problema di gestire Mario. Un giocatore allenato da Pippo Inzaghi si deve conquistare il posto. Chi sarà d'esempio giocherà, si riparirà da zero".

- Esigenza tecnica della squadra? "Io e Galliani ci sentiamo due-tre volte al giorno. Siamo convinti di avere le stesse idee. Ci ha colpito ancora l'entusiasmo del presidente, ci ha trasmesso questo a tutti noi. Speriamo venga più spesso, lui può essere il più grande acquisto. Qualche giocatore dovrà andar via, la società sa quali sono le nostre richieste. Se arriveranno bene, altrimenti son convinto che questa squadra può far bene".

- Ancora Pippo: "Io sono pronto a tutto. Ho pensato perché una squadra sia arrivata ottava. Ho pensato, oltre che un gap tecnico, ci sia stata un'altra problematica. Quando abbiamo vinto, facendo 3 finali di Champions, c'era un gruppo sano. Noi avevamo un grande ambizione. Volevamo vincere sempre tutto, eravamo assatanati di successo. Per fortuna qualcuno mi conosce, mi auguro che da me i giocatori ricevano i giusti consigli e li applichino sul campo".

Consigli da chi ha preceduto Inzaghi?: "Attingo dagli allenatori che ho avuto, ne ho avuto tanti. Ancelotti è l'emblema che si fa amare e rispettare dai suoi giocatori. Questo è il mio intento, anche se io sono Filippo Inzaghi. Perdonerò sempre un errore tecnico, ma non perdonerò mai un atteggiamento. Un giocatore del Milan non può sbagliare fuori dal campo".

Rapporto squadra-tecnico: "Ho trovato un ambiente bellissimo. E' fantastico. Non avevo bisogno di conoscere il tifoso del Milan, ma la passione che ha è incredibile. Dobbiamo avere la rabbia, mi auguro che la squadra sia arrivata perché arrivata ottava. C'è rivalsa e voglia di far bene. Onorare la maglia è stato un mio motto. Questo deve essere il nostro pensiero".

Che caratteristica vuoi dare alla tua squadra? "Già essere un gruppo vero in campo è qualcosa di importante. L'anno scorso in Spagna l'Atletico non pensava di poter battere Real e Barcellona. Io non ho chiamato Simeone, ma ho visto l'Atletico e la sua organizzazione. Cercherò di portare il mio metodo, a me piace l 4-3-3 o il 4-4-2. Lavorerò sul rispetto delle regole e sul nutrirsi bene. Siccome siamo ben retribuiti e facciamo il lavoro più bello del mondo, questa per me è un regola ferrea".

C'è bisogno di un uomo a centrocampo? "Siamo arrivati ottavi, c'è qualcosa da fare. Sono molto tranquillo, so l'ambizione della proprietà: vuole tornare a vincere. Ai miei ragazzi ho detto che voglio un Milan propositivo. Spero che la gente abbia un po' di pazienza. C'è la voglia di far tornare la gente a San Siro, spero di proporre anche un buon calcio. Dobbiamo cercare di comandare la gara".

Su Balotelli: "E' un patrimonio del calcio italiano e del Milan. L'ho sentito voglioso e farò il massimo affinché possa fare la differenza".

Che salto è stato passare dall'Inzaghi giocatore all'Inzaghi allenatore?: "Conte mi ha chiamato e mi ha detto: l'unica cosa che cambia è che da allenatore non dormi più la notte. Io sono molto autocritico, mi metto sempre in gioco e cerco di migliorare. Le esperienze agli Allievi e in Primavera mi hanno fortificato".

Potrà Inzaghi trasmettere certi valori ai giocatori giovani?: "Un allenatore che pretende regole deve essere il primo esempio per i giocatori. Cercherò di essere me stesso, di non copiare nessuno. Mi auguro che la mia ambizione, la mia voglia di far tornare il Milan dove merita venga recepita. Quando ho accettato il Milan ho pensato alla squadra che ho e al materiale umano a disposizione. Io credo molto in questa squadra, che possa tornare ad essere quella che è stata. Gli ex compagni per me saranno solo un vantaggio, voglio solo rispetto del mio ruolo. Voglio riportare i tifosi a San Siro e prometto che chi non lotta non farà parte del mio Milan".

Che obiettivi si pone Inzaghi?: "Penso che la cosa più importante sia ricreare il DNA del Milan. Il rispetto, il gruppo, la voglia di venire a Milanello col sorriso perché il lavoro che facciamo è stupendo. Quando ho vinto ho sempre fatto parte di un gruppo di uomini veri con un allenatore

Le prime parole di Pippo Inzaghi in conferenza: "Ringrazio Galliani e Lady B per queste parole. Il primo ringraziamento va a loro e al presidente Berlusconi, che mi hanno dato un'opportunità fantastica. Due anni fa quando ho smesso ho sperato in cuor mio di allenare il Milan, ho ricevuto tutto e dato tantissimo a questa società. Si è dimenticato chi è il Milan, ci siamo dimenticati che è il club più titolato al mondo. Chi inizia a fare l'allenatore sogna di allenare Milan o Real, per me è il Milan. Darò tutto me stesso e mi auguro che i risultati siano all'altezza".

Tra poco la conferenza di Inzaghi, Galliani e Barbara

Ai microfoni di Radio Italia, Giampaolo Pazzini, durante il raduno a Casa Milan, ha rilasciato queste dichiarazioni: "Abbiamo grande voglia, c'è molto entusiasmo e fare il massimo per riscattare l'ultima stagione. Siamo partiti solo da due giorni, stiamo incominciando a lavorare dopo le vacanze. E' fantastico vedere così tanta gente e tutta la loro passione per questa squadra. Cosa mi chiedono i tifosi? Di fare gol. Il tifoso è la parte più importante del calcio, anche quando contestano la squadra secondo me è una dimostrazione d'affetto. Vogliamo fare una bella stagione".

Anche Philippe Mexes ha parlato ai microfoni di Radio Italia da Casa Milan e ha rilasciato queste parole: "Siamo venuti a Casa Milan a visitare la sede, è fantastica, poi con tutta questa gente è ancora più bella. Speriamo di tornare in Champions nella prossima stagione".

M'Baye Niang, ai microfoni di Radio Italia, ha parlato così della prossima stagione e del calore che i tifosi rossoneri stanno dimostrando oggi nei confronti della squadra: "Daremo tutto sul campo per fare una grande stagione insieme a tutti questi tifosi. Speriamo che quando giocheremo in casa il nostro pubblico sarà il 12° uomo in campo".

Il capitano Riccardo Montolivo è intervenuto ai microfoni di Radio Italia dalla postazione presente a Casa Milan. Ecco le sue parole: "Piano piano sto migliorando, settimana prossimo potrei togliere le stampelle. Sarei stato felicissimo di andare in Brasile, ma questi sono i rischi dei mestieri. C'è un entusiasmo contagioso, è bello condividere questa giornata con i tifosi a cui dobbiamo dire grazie per il sostegno nella scorsa stagione. Promettiamo un grande riscatto. Obiettivo? Tornare in Champions League. Domenica sera tiferò Germania, mia mamma era molto contenta l'altra sera. La sconfitta del Brasile credo sia stata dovuta più ad una questione mentale che tecnica".

Poco dopo aver firmato numerosi autografi e fatto tante foto con i tifosi presenti fuori da Casa Milan, Adriano Galliani si è recato alla postazione di Radio Italia e ha dichiarato: "Barbara Berlusconi ha voluto fortemente Casa Milan, qui davanti c'è una piazza bellissima che è più grande di Piazza Duomo e speriamo di festeggiare presto qui tutti insieme, un po' come succede per esempio a Madrid. E' doveroso tornare in Champions League per noi, dal 2000 in poi noi abbiamo fatto 13 volte la Champions e quindi dobbiamo tornarci perché ci manca. Ieri ho sentito aria positiva a Milanello, quindi credo che i risultati arriveranno. Lo scorso anno deve essere visto come un anno di pausa che deve durare solo una stagione. La canzone di Pappalardo "Ricominciamo" deve essere la nostra colonna sonora. Grazie a tutti i tifosi".

Questo uno degli striscioni dei tifosi: "Un anno di rabbia, tornare grandi, tornare il Milan".

La squadra ora si è divisa in più gruppi a Casa Milan Village. I giocatori saranno impegnati in varie attività con i tifosi.
Adriano Galliani ai tifosi sul mercato: "Ne prendiamo uno forte".

La squadra è uscita in questo momento da Casa Milan: davanti a tutti Galliani, Barbara Berlusconi e Pippo Inzaghi, dietro tutti i giocatori. Barbara sta indossando la prima maglia rossonera.

Lo speaker del Milan ha annunciato la squadra che sarà presentata tra qualche secondo.

È arrivata la squadra a Casa Milan.

Manca poco all'arrivo della squadra, intanto la Curva continua a cantare. Sono stati accesi anche alcuni fumogeni.

L'arrivo della squadra è confermato per le 16.15. Il bus della squadra parcheggerà sul retro di Casa Milan, la squadra uscirà poi dall'ingresso principale.

Al momento a Casa Milan sono presenti circa 2000 persone.

La Curva Sud ha cominciato a far partire i cori. Dal "Noi siamo la Curva Sud" ai cori ed applausi .per Filippo Inzaghi.

A Casa Milan sono iniziate le attività, così come è partita la musica dagli altoparlanti.

Montolivo e Inzaghi dovrebbero accompagnare i tifosi nel tour di Mondo Milan, nuovo museo rossonero. A Casa Milan è presente anche Filippo Galli.
Tra le tante attività che ci saranno questo pomeriggio al Casa Milan Village, come riferisce Milan Channel, i tifosi avranno per esempio la possibilità di fare dei selfie con qualche giocatori, mentre El Shaarawy taglierà i capelli e farà le creste ad alcuni tifosi.

Lo storico rappresentante della Curva Sud Giancarlo Capelli, detto il Barone, ha parlato ai microfoni di Milan Channel: "Come sempre ci siamo, la prima uscita del Milan ci sembra giusto essere presenti. Ci saranno cori per mister Inzaghi e altri cori e qualche cosa in più che vedrete, qualche sorpresa. Saremo in buon numero, non è facile coordinare così tanti tifosi da tutta Italia".

Bar, ristorante e store stanno lavorando a gonfie vele. Tanti tifosi anche a Casa Milan Village, nuova struttura allestita fuori dalla sede.

Come testimoniano le nostre foto, i nuovi acqusti della squadra oggi riceverarnno la propria auto Audi.
Primi movimenti in via Aldo Rossi, la Curva Sud è appena arrivata nei pressi di Casa Milan.

Amici di TMW benvenuti al raduno ufficiale del Milan. Oggi inizia la nuova stagione dei rossoneri. La squadra arriverà per le ore 16.00 nella nuova sede per essere presentata ai tifosi. Alle 18 ci sarà la conferenza del nuovo allenatore Pippo Inzaghi insieme a Barbara e Galliani.