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LIVE TMW - Torino, Mihajlovic: "Inter treno in corsa, proveremo a farlo deragliare"

LIVE TMW - Torino, Mihajlovic: "Inter treno in corsa, proveremo a farlo deragliare"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
venerdì 17 marzo 2017, 13:592017
di Marco Frattino

13.22 - Amici di Tuttomercatoweb.com, buon pomeriggio! La nostra redazione vi dà il benvenuto alla conferenza testuale di Sinisa Mihajlovic, tecnico del Torino che presenterà la gara di domani contro l'Inter.

13.29 - Con il tecnico serbo, in conferenza ci saranno anche Cristian Molinaro e Afriyie Acquah.

13.33 - Prima domanda per il mister: Domani è una gara difficile, come avete lavorato? "Sapevamo di avere un ciclo complicato, con Fiorentina, Roma, Lazio in trasferta e Inter. Quattro big, poi il Palermo. Domani sfidiamo l'Inter, sperando di regalare un sorriso e una piccola impresa ai nostri tifosi. L'Inter ha una rosa per il terzo posto, ha tutto. Qualità, talento, centimetri, chili. Pioli, dal suo arrivo, ha sfruttato un calendario abbordabile e la squadra ha ritrovato gioco, equilibrio, fiducia. Continuando così, può arrivare terza in classifica. E' un treno in corsa, ma noi proveremo a farlo deragliare. In casa siamo in altro Torino, grazie ai tifosi e alle nostre forze. Tra tutte le squadre che abbiamo affrontato da noi, forse l'Inter arriva come quella più in forma".

Pensate a un cambio modulo? "No, perché dovremmo? Abbiamo sempre fatto tutto col 4-3-3. Non sarebbe la gara giusta per cambiare, col 4-3-1-2 lasceremmo le fasce a loro disposizione. Quella di domani non è la partita giusta per pensare a qualcosa di diverso".

Niente cambio di modulo, ma cambio di uomini? "Abbiamo cambiato qualcosa di recente, domani torna Molinaro dopo 25 partite. Forse ci sarà ancora qualche cambio, poi vedremo".

Dal punto di vista tattico, come si prepara una gara del genere? "Certamente noi in casa giochiamo in modo differente, rispetto alle gare in trasferta. Abbiamo più coraggio e proviamo a creare gioco, anche se l'Inter è più forte di noi. Conosciamo i loro pregi e difetti, sarà una gara giocata a viso aperto. Giocheremo sempre per vincere, poi dipende sempre dall'avversario. Noi prepariamo la gara per determinati aspetti, poi si verifica altro. Voglio una squadra coraggiosa, cattiva, aggressiva. Se facciamo il massimo, in fase difensiva e offensiva, possiamo fare davvero bene".

Ha il mal di gola? E' arrabbiato? “No. Sono arrabbiato con me stesso e con i miei giocatori, ultimamente ho urlato di più per questo ho la voce bassa”.

Avelar come sta? “Domani non ci sarà ma, forse, sarà in panchina a partire dalla prossima gara”.

Come ha visto in settimana Maxi Lopez? In queste gare può riproporsi per un tandem con Belotti? "Sta tornando in forma, non a caso ha anche segnato. Peccato che l'abbiamo perso per gran parte della stagione, ora sta bene fisicamente. Può essere una soluzione a gara in corso, a fine campionato magari può esserci più spazio. Domani non cambieremo nulla dal punto di vista tattico".

Come sta Valdifiori? Iturbe e Ljajic sono al top? "Mirko sta meglio, deve trovare la condizione. Ha risolto i problemi, da due mesi si allena a ritmi ridotti. Iturbe e Ljajic stanno bene, possono fare la differenza. Vedremo chi giocherà. Rispetto a centrocampo e difesa, nel nostro attacco sono sempre stati tutti a disposizione. Abbiamo avuto sempre soluzioni".

E' stato vicino alla panchina dell'Inter? Belotti può arrivare davanti Icardi nella classifica marcatori? "Non parlo dell'Inter. Cambiamo argomento. Non so, Belotti ha fatto 22 gol. Gli altri giocano in squadre più forti del Torino, sono facilitati a fare gol. Noi abbiamo il quinto attacco in Serie A, abbiamo mentalità offensiva. Molto dipende anche dai compagni di Belotti, ma può vincere il titolo di capocannoniere se continua così. E' il più forte attaccante italiano, anche della Serie A. Per la sua età, può diventare tra i più forti a livello europeo".

Castan come sta? "E' pronto, ma non gioca da due mesi. Anche Molinaro sta rientrando, non posso rischiare tanto. Castan avrà due settimane in più per allenarsi, avremo novità dopo la sosta se tutto andrà bene".

Cambierebbe Belotti con Icardi? "Ditemi un allenatore che cambierebbe un suo elemento con un altro di un club differente. La risposta è scontata, qualsiasi tecnico direbbe che punterebbe sul suo. Anche se è di scarso valore rispetto a un altro. Non è il caso di Belotti, io non lo cambierei mai con Icardi anche se l'argentino è un grande calciatore. Belotti, per le sue qualità, è l'ideale per il Toro come lo è Icardi per l'Inter. Non li cambierei, al massimo sarebbe bello averli entrambi a disposizione".

Il Torino ha perso solo una gara in casa, domani è atteso il pienone. Può essere la gara della svolta per le successive partite fuori casa? "Abbiamo il quinto attacco e il quintultimo attacco del torneo. Da noi non ci sono giornate normali, o c'è il sole o diluvia. Manca equilibrio, io sono il tecnico e non cerco scuse. Ma c'è un dato di fatto: in attacco abbiamo avuto sempre tutti a disposizione, il reparto difensivo ha avuto diversi infortuni. Come quelli di Molinaro, Carlao, Castan. Non abbiamo ricambi, non siamo stati fortunati. Come a centrocampo, Valdifiori è fuori da due mesi. Tutti noi siamo delusi dal rendimento esterno, non siamo riusciti a invertire la rotta ma le ultime gare non sono adatte per fare processi. Non è facile fare punti a casa dei più forti".

Torniamo su Belotti-Icardi. All'andata disse che Belotti aveva potenzialità, ma Icardi aveva fatto di più. "Non lo direi adesso, Icardi s'è confermato mentre Belotti è cresciuto. Si è avvicinato a Icardi, oppure ha un livello superiore".

Cosa vuole vedere dalla sua squadra? "Voglio vedere una squadra coraggiosa, che se la giochi con tutti. In casa quasi sempre lo facciamo, il problema è fuori casa. Anche se prepariamo la gara in un modo, poi ne viene fuori un altro. La squadra se la gioca, la voglio aggressiva e che creda in quello che fa. Può mettere in difficoltà chiunque, se gioca come sa".

13.59 - Terminata la conferenza di Mihajlovic.