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Lo Monaco: "Il Messina è stato un discorso d'amore"

Lo Monaco: "Il Messina è stato un discorso d'amore"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
martedì 31 marzo 2015, 10:532015
di Chiara Biondini

Due stagioni e due promozioni raggiunte. Il Messina di Pietro Lo Monaco è solo l'ultimo successo sportivo e ne ha parlato ai microfoni di Radio IES.
"Il Messina è stato un discorso d'amore. La squadra stava per fallire e chiunque, come me, è legato visceralmente a questa terra avrebbe fatto la stessa cosa. Siamo riusciti a centrare due promozioni in due anni lavorando con tanta passione però dispiace che la piazza e i tifosi non abbiano risposto come ci aspettavamo. Per come è strutturato il sistema in serie B puoi pareggiare, in A guadagni ma in lega pro senza gli introiti dello stadio non sopravvivi. Il nostro è un sistema che va rifondato dalla base, noi consideriamo giovani da formare ragazzi del '92 quando all'estero giocano in prima squadra ragazzi del '96. Non esistono stadi di proprietà o centri sportivi. Guardate cosa è successo al Parma, non è vero che non c'erano avvisaglie. C'è un organo di vigilanza, la Covisoc, che doveva controllare e non era così difficile intuire che una società con debiti per 250 milioni di euro avesse dei problemi. Sono mesi che i calciatori non prendono soldi".

"Anche per quel che riguarda la governance in Lega Pro intile nascondere che la conduzione di Macalli è stata verticistica e non ha portato alcuna soluzione per risolvere i problemi della categoria. Ogni anno falliscono 7/8 squadre. Ogni manager con questi numeri viene messo in discussione. Poi se la sua figura serve per mantenere degli equilibri per chi promette di cambiare il calcio Italiano, allora il discorso è diverso".