Lucarelli su Milik: "Ha fatto bene a non bruciare le tappe"
L'ex attaccante Cristiano Lucarelli ha rilasciato un'intervista a Il Mattino affrontando l'argomento relativo al recupero di Milik: "La cosa più difficile dopo un infortunio del genere è sicuramente recuperare la forma e il ritmo partita. Decisamente più duro rispetto a recuperare in sé dall'intervento. L'ok dei medici è cosa diversa rispetto all'ok del campo. Basti pensare che alcuni giocatori fanno fatica ad entrare in forma dopo le vacanze estive, figuriamoci dopo uno stop forzato. Quando hai una struttura più grossa hai bisogno di più tempo per trovare il tuo peso forma ideale e il ritmo partita. La rottura del legamento non è un raffreddore, all'inizio rimani condizionato.
Il mio infortunio? Dalla mia avevo il vantaggio di non essere un titolarissimo. Ho avuto più tranquillità e meno pressione nel recupero, perché c'erano giocatori di un certo livello come Lavezzi e Cavani che non facevano rimpiangere la mia assenza e così ho potuto lavorare serenamente. In questo caso c'è la necessità di reinserire subito un giocatore sul quale il Napoli certamente vuole puntare anche per il futuro. E allora c'è più fretta per riaverlo subito a disposizione. Ma la cosa migliore è non bruciare le tappe e procedere con una ripresa graduale".