Macalli: "La Serie A non è già decisa. Spero che il Como vinca il ricorso"
L'ex presidente della Lega Pro Mario Macalli ha parlato negli studi di SportItalia dell'affare legato a Higuain e di coloro che dicono che il campionato italiano della prossima stagione è già chiuso ancora prima di essere iniziato: "Non c'è niente di superfluo, non si vince né con i nomi né con i soldi, che certamente aiutano ma non sono fondamentali. Il Napoli ha preso tanto denaro, credo che la società abbia festeggiato per la cessione di Higuain, che dovrà essere sostituito, ma già adesso, con Gabbiadini, i partenopei hanno le spalle coperte. Chiaramente gli azzurri andranno sul mercato, ma l'attaccante italiano, se giocasse con continuità, farebbe certamente tanti gol. La Lega Pro? La riforma è stata fatta durante la mia gestione, per arrivare a 60 squadre.
Non è vero che la Lega è arrivata a 54. I fallimenti non dovrebbero più esistere, la situazione è allucinante: se fossi un giocatore sarei preoccupato. Alcuni imprenditori non hanno un euro in tasca, siamo alla follia. Il Como farà ricorso, gli auguro che possa tornare in piedi".