Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Maldini celebra Gerrard: "Fece la differenza in quella notte di Istanbul"

Maldini celebra Gerrard: "Fece la differenza in quella notte di Istanbul"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 22 maggio 2015, 20:442015
di Gaetano Mocciaro

Paolo Maldini, ex capitano e bandiera del Milan, ha rilasciato delle dichiarazioni alla tv ufficiale del Liverpool, LFCTV: argomento dell'intervista, Steven Gerrard, che ha da poco giocato la sua ultima gara ad Anfield Road. "Ciò che mi è sempre piaciuto di Gerrard è stata la sua silenziosità in campo, contrapposta ad una capacità di ispirare i suoi compagni con la forza e con poche parole. Ho avuto un altro esempio di capitano come lui, Franco Baresi - ha sottolineato il neo proprietario del Miami Football Club -; ciò che ho imparato da giocatori come loro è fare, piuttosto che parlare".

Maldini ha poi proseguito soffermandosi sulle qualità tecniche di Gerrard: "Penso sia stato un giocatore assolutamente completo, personalità, tecnica, impostazione di gioco ed interdizione e anche capacità di segnare, tra punizioni e rigori. Un giocatore moderno e completo". Ricordo finale di Maldini sulla finale di Champions League del 2005, vinta dal Liverpool, nella quale furono rivali: "Ricordo molto bene quella partita: Steven aiutava sempre i compagni, anche in difesa. Iniziò a giocare dietro ed a contrastare ogni nostro uomo. E' stata una partita speciale, nella quale abbiamo dominato il Liverpool per 110 minuti su 120. A fare la differenza - ha concluso Maldini -, è stato l'esempio mostrato da Stevie ai suoi compagni".