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Mancini: "La Juve non mi ha mai cercato, ora vedo favorito il Napoli"

Mancini: "La Juve non mi ha mai cercato, ora vedo favorito il Napoli"TUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
mercoledì 16 luglio 2014, 12:102014
di Alessandra Stefanelli

Roberto Mancini, ex tecnico del Galatasaray, ha parlato ai microfoni di Sky Sport anche de caso Conte, che ieri sera ha lasciato a sorpresa la Juventus: "La Juventus non mi ha mai cercato, assolutamente. Costo troppo (ride, ndr). E' difficile da fuori giudicare una cosa che non si conosce, ma la squadra era già in ritiro con lui e questo può essere un problema. Per il resto non conosco, quindi è difficile addentrarsi. Per il resto non conosco, quindi è difficile addentrarsi. Juve che non vuole rafforzarsi? Non so, è difficile. La squadra è forte, non ha bisogno di tanto, da tre anni lo dimostra".

Sullo stato di salute del calcio italiano: "Veniamo da dei Mondiali fatti abbastanza male, quindi è chiaro che si è portati a criticare tutto e tutti. In questo momento non credo dipenda dall'età, ci sono giovani bravi così come anziani bravi. Il ct della Nazionale deve valutare chi è più in forma per giocare, chi lo merita, penso che sia normale. Penso che un ct valuti soprattutto questo quando fa le convocazioni. Balotelli aveva fatto molto bene all'Europeo, al Mondiale invece ha fatto abbastanza male ma può capitare".

Sui giovani in Serie A: "Non credo ci sia una formula, in Italia i talenti ci sono e all'estero forse è più semplice perché anche se perdi 1-2 partite non si fanno drammi. Deve cambiare un po' questo tipo di mentalità, non si possono cambiare 2-3 allenatori a stagione".

Ancora su Conte e sull'impatto psicologico sui giocatori: "Può esserci un po' di smarrimento, ma penso che i giocatori reagiranno. Allegri? Arrivi in un club che vince da tre anni, ci può essere un po' di pressione, ma non penso sarà un problema. certo rivincere sarebbe stato difficile anche con Conte in panchina. Chi vedo favorito? Il Napoli, sicuramente con Roma e Juve lotterà fino alla fine. Il Napoli è la squadra che mi stuzzica di più, ha fatto bene e si è rinforzato".

Sul suo futuro: "Il Bologna e la Samp sono due squadre che ho nel cuore, anche se al momento non c'è nulla. Io ho avuto la fortuna di allenare in Inghilterra e in Turchia, allenare all'estero è sempre un'ottima esperienza. Penso che Immobile all'estero migliorerà molto come giocatore".

Sull'Inter: "Penso sia un progetto un po' più a lunga scadenza rispetto a Roma e Napoli, ma sicuramente auguro loro di finire tra le prime".