Mancini: "Tutto aperto per l’Europa, Inter protagonista la prossima stagione"

“Non sono deluso o arrabbiato, ma solo dispiaciuto”. Parole firmate da Roberto Mancini, tecnico dell’Inter che ha commentato il pari contro il Chievo attraverso “Mediaset Premium”. L’allenatore ha poi proseguito: “Abbiamo fatto tutto per vincere, purtroppo non siamo riusciti a sbloccare la gara. Non era semplice segnare contro una squadra tutta schierata dietro la linea della palla, abbiamo calciato 24 volte centrando la porta in 4 occasioni. Bisogna essere più precisi. Non abbiamo trovato il gol subito, abbiamo fatto fatica fino alla fine. Bisogna essere più precisi e più cattivi all’inizio”.

Avete fatto fatica contro il modulo del Chievo? “Con dieci avversari schierati in trenta metri bisogna essere veloci. Possiamo avere difficoltà in questo modo, l’anno prossimo potrebbe accadere più spesso per le squadre che verranno qui a San Siro”.

Inter protagonista nel prossimo anno? “Esattamente, l’anno prossimo tante squadre verranno qui a San Siro per provare a difendersi. Quando non siamo convincenti sono il primo a dirlo, oggi avrei fischiato dopo la gara ma la squadra ha fatto di tutto per vincere. Abbiamo tenuto il 75% del possesso palla, bisogna essere più precisi in zona gol”.
Si è arrabbiato con Ranocchia per l’occasione di Paloschi nel finale? “No, ho visto che Andrea è andato in contatto con Paloschi e ho detto ‘ma dove vai?’. Abbiamo concesso due o tre contropiedi per provare a vincere”.

Icardi? “Non ha offerto una grande partita, ma può capitare. Il nostro unico rammarico – prosegue Mancini – è quello di non aver trovato il gol. Mancano quattro gare alla fine del campionato, per l’Europa è ancora tutto aperto”.