Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Martina: "Il Torino è tra i più ostici avversari che l'Inter possa incontrare"

Martina: "Il Torino è tra i più ostici avversari che l'Inter possa incontrare"TUTTO mercato WEB
© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com
mercoledì 26 ottobre 2016, 10:002016
di Elena Rossin
fonte Torinogranata.it

Silvano Martina è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. Martina è un ex giocatore e attualmente è un procuratore sportivo, ha militato nel Torino dall'84 all'87 e poi nella stagione '89-'90 e in precedenza aveva indossato la maglia dell'Inter dal 1972 al 1974 e nel 1976-'77. Con lui abbiamo parlato della partita di questa sera fra Inter e Torino.
L'Inter è in un momento di difficoltà, mentre il Torino vive un periodo positivo e anche in classifica i granata sono davanti ai nerazzurri con quattro punti. Come immagina la partita di questa sera?
"Il Torino è uno tra gli avversari più brutti che in questo momento l'Inter possa incontrare, seppur sia sempre difficile giocare a Milano, però, queste sono le condizioni ideali per il Torino per fare l'impresa con l'Inter. I nerazzurri in questo periodo hanno dei problemi, anche se poi nel calcio le cose cambiano da un momento all'altro".
Mihajlovic ha ricordato che l'Inter aveva problemi prima d'affrontare la Juventus e poi l'ha battuta, ma quali sono le difficoltà dei nerazzurri che i granata possono sfruttare a loro favore?
"Il Torino è un avversario pericoloso e ha giocatori veloci che possono aggredire gli spazi, la squadra è organizzata e sta vivendo un momento di grande euforia, mentre l'Inter si trova in una situazione quasi opposta. L'Inter dovrebbe segnare subito in modo da creare un po' d'entusiasmo all'interno dello stadio per potersi esprimere al meglio, ma se dovesse partire male nei primi veni minuti con uno stadio ostile, com'è quello di San Siro quando le cose non vanno bene, sarebbe molto difficile arrivare a conquistare punti. Questi sono i rischi che corrono i nerazzurri, ma il risultato non è scontato poiché l'Inter ha grandi giocatori che possono battere qualsiasi avversario".


L'Inter ha in Icardi, se giocherà, il calciatore che può risolvere la partita, il Torino ha Falque, Belotti e Ljajic e se non segna uno in gol ci va almeno uno degli altri. Un bel confronto in attacco?
"Falque, Belotti e Ljajic possono sicuramente creare dei problemi all'Inter e per la squadra di de Boer sarà una gara dura, poi, il risultato sarà quello che vorrà il cielo, ma sulla carta la squadra di Mihajlovic è un cliente che può fare male ed è molto insidiosa per le caratteristiche che ha".
Le porte saranno difese da due portieri importanti come Handanovic e Hart, ma i reparti difensivi qualche pecca finora l'hanno evidenziata, quindi entrambe le squadre devono fare attenzione?
"Io penso che una difesa è forte e fondamentale se ha un centrocampo forte. Evidentemente tutte e due le squadre qualche cosa devono aggiustarla, forse il Torino si spinge troppo in avanti e si scopre e, infatti, anche con la Lazio i due gol subiti sono arrivati su calcio d'angolo e un po' d'attenzione è venuta a mancare. In generale la forza della difesa deriva dal centrocampo che la protegge, comunque individualmente Inter e Torino hanno dei bravi giocatori in questo reparto".
Potrà essere una partita tattica, dove gli equilibri del centrocampo potranno fare la differenza?
"Non so se sarà una partita tattica, ma sicuramente i gol finora presi dalle due squadre sono dovuti anche al centrocampo perché quando gli attaccanti avversari arrivano al limite dell'area e tirano è più facile che segnino, mentre se il centrocampo li ferma prima, o comunque li mette in difficoltà, la difesa ha un compito più agevole".
Se ne deduce, quindi, che il risultato è aperto?
"Sì, è una partita da tripla".
A suo giudizio, l'Inter potrà risalire la classifica e il Torino mantenersi fra le squadre che lottano per un posto in Europa League?
"L'Inter con l'organico che ha sicuramente risalirà la classifica, ma ha bisogno di qualche vittoria di fila per ritrovare morale e fiducia. Il Torino è una squadra che ha il diritto di ambire all'Europa".