Milan: El Shaarawy al bivio
La stagione 2013/14 El Shaarawy non la scorderà facilmente, è stata maledetta, non quella della tanto attesa conferma, ora per il Faraone è arrivato il momento di tornare in campo, di riallacciare gli scarpini e lo farà con la Primavera di Pippo Inzaghi, ma a soli 21 anni sentirsi mettere in discussione per colpa dei troppi infortuni non è il massimo, per chi sogna gloria questo si chiama "Guinness" della sfortuna, soprattutto dopo aver incantato i propri tifosi con tanto di paragoni, in tempi d'oro nemmeno troppo scomodi, di erede di Ricardo Kakà. Quattro presenze in una stagione, troppo poche per poter ambire ad un posto per il Mondiale nelle restanti sei di campionato a disposizione, adesso la sua carriera è a un bivio, a breve si ritornerà a parlare del suo futuro, c'è da capire se il Milan punterà sul Faraone o se il prossimo mercato lo vedrà tra i protagonisti, il club potrebbe inserirlo nella lista dei sacrificati per fare cassa, lui vuole tornare ad essere l'El Shaarawy che tutti conoscevano, ma al Milan non hanno intenzione di prestarlo, dovesse cambiare aria il Faraone lo farà solo a titolo definitivo, ma l'offerta dovrà essere di quelle che la dirigenza non potrà rinunciare, i tifosi ci credono ancora, rivogliono il Faraone, Seedorf è stato categorico, basta forzare il suo ritorno in campo, il pensiero va alla prossima stagione, quella che per El Shaarawy deve essere a tutti i costi quella del grande rilancio.