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Milan, F.Galli: "Inzaghi è destinato a una grande carriera"

Milan, F.Galli: "Inzaghi è destinato a una grande carriera"TUTTO mercato WEB
© foto di PhotoViews
martedì 18 febbraio 2014, 13:102014
di Luca Bargellini
fonte MilanNews.it

C'è grande gioia nello sguardo di Filippo Galli che si coccola i suoi ragazzi e anche la coppa della Viareggio Cup durante la festa da "Giannino" alla presenza dell'Amministratore Delegato Adriano Galliani. Tra un coro e un altro, tra una medaglia e un brindisi, il responsabile del settore giovanile del Milan si è concesso in esclusiva a MilanNews.it per commentare il successo ottenuto contro l'Anderlecht che, sicuramente, avrà dato una nuova spinta, a livello morale, alla squadra di Pippo Inzaghi: "Siamo tutti molto contenti, vincere il Viareggio non è mai facile. Quest'anno sembrava potesse andare male di nuovo ma un gran gol di Petagna ci ha ridato le forze e l'abbiamo portata a casa. Complimenti a mister Inzaghi, al suo staff e a tutti i componenti della struttura del settore giovanile. E' giusto suddividere la gioia ringrazio davvero tutti perché deve essere così. Se non si è gruppo non si trovano i risultati"

Parlando di gruppo, infortunati e aggregati sono rimasti fino alla fine con la squadra. E' un segno tangibile di come questa squadra sia, effettivamente, un gruppo?
"Quando parlavo di gruppo, intendevo questo. Tutti i ragazzi sono rimasti vicini ai loro compagni, dagli infortunati agli aggregati e qualcuno che non aveva giocato molto ha trovato spazio. Cito Bende Bende, che aveva giocato pochissimo, è stato decisivo con l'Envigado. Simic ha giocato con un problema al menisco senza battere ciglio. Un gruppo di uomini veri. Dobbiamo prendere questa vittoria per credere ancora di più in quello che è il nostro progetto".

Però una vittoria ci voleva dopo quattro anni dalla TIM Cup del 2010...
"Si, ci voleva. Ma noi siamo sempre stati in lizza per vincere. Ci siamo sempre qualificati per le Final Eight, abbiamo raggiunto due volte le semifinali, dobbiamo essere bravi nel cogliere il valore di quello che si fa anche se non arrivano le vittorie come quella del Viareggio. Speriamo che non sia l'ultima".

Nella rosa di questa Viareggio Cup c'erano moltissimi ragazzi che hanno fatto la trafila nel settore giovanile oltre a una grossa componente italiana.
"E' importante quanto e come lavoriamo sul ragazzo, il talento non è tutto. I risultati spero che arrivino a breve. La vittoria va presa per quella che è. E' importante vincere con un calcio propositivo e formativo".

Sulla finale, hai mai pensato, dopo il gol dell'Anderlecht, a una ripetizione dell'anno scorso?
"Ero molto sereno, ma non perché pensassi che avremmo vinto. Questa squadra ha dei valori, ha un allenatore che sa farli venire fuori e che sa gestire un gruppo. Mettere in bacheca un trofeo, per una società come il Milan, è sempre qualcosa di bello".

In conclusione, si può parlare di fattore-Inzaghi?
"Pippo ha valori estremamente importanti, capacità importanti. E' chiaro che non potremo avere un Pippo Inzaghi per sempre in Primavera. Io credo che lui sia destinato a una carriera importante, una fame difficile da trovare in altri allenatori e una cura maniacale dei dettagli".