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Milan, Sacchi: "Il mio Milan aveva un sogno e lo ha realizzato"

Milan, Sacchi: "Il mio Milan aveva un sogno e lo ha realizzato"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
mercoledì 8 aprile 2015, 20:002015
di Cristina Guerri
fonte MilanNews.it

Queste le parole di Arrigo Sacchi a margine della presentazione del suo libro: "La mia storia è quella di un bambino che ha amato tanto il calcio e gli ha dato tutto. Dalla vita ho avuto delle gioie e delle emozioni indescrivibili. Già una volta ho detto che avrei smesso e, invece, non l'ho fatto. L'ultima mia esperienza è durata 4 anni. In un paese dove non si dimette nessuno, però, io mi sono dimesso 10 volte".

Sul Milan: "Devo dire grazie alle società e ai giocatori. Senza di loro non avrei potuto scrivere questo libro. Ma non voglio fare il falso modesto: senza quel gioco, loro non sarebbero stati così bravi".

Giocare come giocava lui: "In Italia alcune squadre cercano di giocare bene al calcio, all'estero invece, Guardiola è una garanzie di bel gioco".

Sul calcio: "Non è una cosa così determinante come potrebbe essere la scienza o una scoperta in ambito della medicina. Però è lo specchio di un paese, specialmente quello italiano. Il calcio è la metafora del nostro paese e da 50 anni il contorno che c'è attorno ad esso non mi piace. Si giudica di più il risultato che la prestazione".

Sul suo Milan: "Era una società che aveva un sogno: vincere, convincere e divertire. Ha avuto delle visioni illuminate da parte di Berlusconi, come la mia assunzione e quella di Capello. In più aveva un'idea di gioco importante oltre a prendere giocatori funzionali a quel sistema di gioco".