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Mondonico: "Icardi? Lui a 23 anni ha scritto un libro, io facevo di peggio"

Mondonico: "Icardi? Lui a 23 anni ha scritto un libro, io facevo di peggio"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 17 ottobre 2016, 15:022016
di Chiara Biondini

L'allenatore Emiliano Mondonico ospite questa mattina,trasmissione "Pezzi da 90" condotta sull'emittente umbra Radio Onda Libera, ha commentato
"L'Inter non trova mai pace, è una condizione che fa parte della sua storia. Vive le situazioni più assurde come questa di Icardi, ma evidentemente grazie anche a queste assurdità ha vinto tanto. Icardi bisognerebbe conoscerlo, sicuramente anche per le vicende familiari non è in linea con le nostre situazioni. Comunque alla fine lui a 23 anni ha scritto un libro, io facevo di peggio. La vicenda di Bonucci ha unito tutti i tifosi al di là delle appartenenze. Ci deve far capire che contano il rispetto di tutti e delle cose belle non soltanto quando ci sono le difficoltà, i problemi, le disgrazie. La Juve è padrona del campionato con un vantaggio già considerevole dopo appena 8 giornate. E' l'unica squadra che ha sempre voglia di vincere, gli altri parlano di mille cose mentre i bianconeri sono per il facciamo che vinciamo. Napoli-Roma è stata una partita bellissima e divertente e vorrei vederne ogni giorno, poi si è portati a vedere solo chi vince e il migliore in campo lo si cerca tra chi vince. All'estero si guarda di più allo spettacolo ed è una buona cosa la presenza dei tecnici italiani perché è un riconoscimento alla nostra scuola. Belotti ha un grande talento: lui giocava negli Allievi quando allenavo l'Albinoleffe e ne parlavano tutti benissimo".

"Juve? Ha già un vantaggio considerevole dopo appena 8 giornate. La Juve è padrona e le altre hanno sempre qualcosa in meno. La vera differenza la fa la voglia di vincere che la Juve ha sempre. E' l'unica squadra che gioca per vincere, le altre discutono di tutto mentre alla Juve c'è il motto facciamo che vinciamo".

Il campionato italiano è bello, difficile o monotono?
"Napoli-Roma è stata una partita bellissima e divertente. Vorrei vedere gare così tutti i giorni. Poi ha vinto 3-1 la Roma e c'è chi non è contento. Da noi chi vince ha sempre ragione e si cerca il migliore in campo sempre tra chi vince. All'estero è diverso, guardano di più allo spettacolo".

Icardi è un ragazzo irrequieto?
"Bisognerebbe conoscerlo a fondo. Sicuramente anche per la questione familiare non è molto in linea con le nostre situazioni. Comunque lui a 23 anni ha scritto in libro, io facevo di peggio".

Tra i talenti italiani si guarda molto a Belotti: facciamo bene?
"Certo che facciamo bene. Lui giocava negli Allievi quando io allenavo l'Albinoleffe e ne parlavano tutti benissimo. Dicevano tutti che sarebbe andato avanti e i fatti lo dimostrano. Non mi sorprende, ha qualità".