Mondonico: "Richiamerei Prandelli per la Nazionale. Io torno ad allenare"

Per parlare dei Mondiali di calcio, ma anche del suo futuro, Emiliano Mondonico è intervenuto telefonicamente a Radio Number One nel programma La vita è una palla.
Sull'eliminazione degli azzurri ha le idee chiare: "E' sbagliato parlare di fallimento, credo che questo sia invece il reale valore del nostro calcio. Resto convinto che presentavamo il ct migliore che la Nazionale potesse avere e, ruolo per ruolo, anche i nostri migliori giocatori. Evidentemente non è bastato, questo ci deve preoccupare anche per il futuro".

Colpa dei troppi stranieri nel nostro campionato e della scarsa valorizzazione dei vivai?
"Bisogna far rivivere gli oratori, non è colpa degli stranieri se ci portano via il posto. Bisogna ridare dignità alla base, tornare a giocare nel tempo libero, giorno e notte, per migliorare gli aspetti tecnici. Non basta fare un'ora di scuola calcio per pensare di poter giocare bene".

Ma se toccasse a lei decidere il prossimo ct azzurro, su che nome andrebbe ?
"Tenterei di richiamare Prandelli, ridando quell'entusiasmo e quella fiducia che poco alla volta gli hanno tolto".

E lei mister, invece quando torna su una panchina ?
"Ho l'idea di andare ad allenare quei ragazzi che sono rimasti senza squadra e senza contratto, magari con una famiglia da mantenere e che hanno visto trasformarsi il sogno calcistico in un incubo. Ecco, mi piacerebbe potergli permettere di avere altre possibilità".