Novanta minuti non bastano: Guinea-Mali, la qualificazione al... sorteggio
Quando novanta minuti non bastano per decidere la qualificazione. E' il caso di Guinea e Mali, che dovranno aspettare un'altra notte prima di sapere chi passerà il turno. Il sorteggio non è stato eliminato, lo scontro diretto è terminato in parità. E così aspetterà anche il Ghana, per capire chi sfiderà ai quarti di finale.
La gara parte subito a razzo, la Guinea spinge e il Mali replica colpo su colpo. Dal 15' al 17' succede di tutto. Prima rigore per la Guinea, trasformato da Constant con un morbido pallonetto. Poi, rigore per il Mali. Maiga calcia col sinistro, muro di braccio di un difensore ma errore grossolano di Keita dal dischetto che regala il pallone al portiere avversario.
La Guinea sente l'odore della qualificazione, il Mali attacca ma non trova la porta con precisione. Fino al 49', quando Diaby si invola sulla destra e crossa al centro: colpo di testa di Maiga e palla in rete. Sbilanciarsi può essere letale, un gol può cambiare tutto. Keita ci prova da una parte, Constant dall'altra. Ma il risultato non cambia, nemmeno dopo la girandola di cambi. E così, un'altra notte di tensione. Aspettando il verdetto del sorteggio, e la seconda qualificata di un girone equilibrato...