Olandesi concreti, polacchi sterili - Top&flop di Ajax-Legia

I TOP-

LA STOCCATA DI VIERGEVER-
Il gol decisivo lo mette a segno un difensore, abile a farsi trovare sottoporta nel posto giusto e al momento giusto. Bravo anche a coprire gli spazi.

DIFESA OLANDESE-
Muro difensivo quello dell’Ajax. Il Legia cerca di penetrare in area ma non riesce quasi mai a rendersi pericoloso per via di una difesa olandese solida e intelligente. Ottima prestazione della retroguardia biancorossa.

CARATTERE POLACCO-
Le differenze tecniche sono evidenti eppure il Legia non molla mai e lotta fino alla fine alla ricerca della grande impresa. La squadra non alza bandiera bianca fino al 94’, peccato per loro non aver passato il turno.

I FLOP-

ATTACCO LEGIA-
I polacchi ci provano e riprovano ma il pari non arriva anche per un attacco sterile e che ha praticamente sparato a salve. Mai una occasione nitida e degna di nota.

DOLBERG SPRECONE-
Se l’Ajax non ha chiuso il match anzitempo è colpa principalmente del centravanti Dolberg che spreca due ghiotte occasioni. Non è giornata per il centravanti olandese che sbaglia spesso sottoporta.

POCHE IDEE A CENTROCAMPO-
Le due squadre a centrocampo non hanno tantissime idee, poca logica e solo agonismo. Il Legia raramente verticalizza, l’Ajax invece si limita a contenere.