Parma, Donadoni: "Cassano? Vuole dare molto per questo club. A noi basta"
"Il Parma ha cominciato davvero bene il nuovo anno. Penso positivo e credo che il lavoro alla fine paga sempre. Ora dobbiamo insistere perchè la strada è ancora lunga", l'ha detto Roberto Donadoni, allenatore del Parma che viene da 2 vittorie e 8 risultati utili consecutivi, ai microfoni dell'emittente umbra Radio Onda Libera.
Cassano fuori a Livorno per scelta tecnica: solo lei riesce a gestirlo anche dopo le ultime uscite sul mercato e l'amore per la Sampdoria?
"Il giocatore lo conosciamo tutti. Esterna determinate situazioni e sentimenti. Ma so che vuole fare e dare molto per questo Parma. A noi basta".
Juve, Roma e Napoli tengono un ritmo impossibile per tutti?
"Stanno facendo qualcosa di importante e stanno dimostrando di avere uomini e mezzi. La Juve resta la squadra da battere e non da adesso. Ha un potenziare superiore".
E' stata l'ultima squadra a battervi...
"L'abbiamo archiviata quella sconfitta che ancora oggi ritengo immeritata al di là del valore della Juve".
Può solo perdere lo scudetto a questo punto?
"Dovrebbe succedere un cataclisma".
Qual è il primo vero fattore di forza della Juve?
"L'interpretazione delle partite e la grande voglia di vincere".
Insigne ha segnato il primo italiano del Napoli in questo campionato: era ora?
"Beh, fa sensazione che è successo solo alla fine del girone di andata. Balza all'occhio questo più che altro".
Cristiano Ronaldo ha superato al fotofinish Messi e Ribery per il Pallone d'Oro?
"Penso che sia giusto così".