Parma, l'amichevole in famiglia è decisa da un gol di Amauri

Prima sgambata stagionale per il Parma, che, dopo otto giorni di intenso lavoro tra campo e palestra, torna al calcio giocato davanti ai propri tifosi, accorsi in tanti a Collecchio per seguire le gesta dei propri beniamini. Si ricomincia così come si era finito, nel segno di Amauri: è sua l'unica rete di un match giocato a ritmi abbastanza alti, nonostante il caldo eccessivo, che ha senz'altro condizionato la performance dei giocatori, divisi per l'occasione in Bianchi e Blu.

Dopo un breve frangente di studio, sono i Bianchi a centrare per primi la porta, grazie ad una conclusione centrale di Cerri, troppo 'timida' per impensierire Iacobucci, il quale pochi minuti dopo è costretto nuovamente ad intervenire su Biabiany. I Bianchi attaccano con maggiore costanza e pericolosità, ma sono i Blu al 16' ad andare in vantaggio con Amauri, la cui incornata conclude nel migliore dei modi una bell'azione di Palladino. Lo svantaggio non abbatte la squadra di Cerri, che, anzi, sessanta secondi dopo aver incassato la rete dell'ex Juve, va vicinissima al pari proprio grazie al talentino parmigiano, che impegna severamente Iacobucci con una posizione bassa e potente. Nel finale di tempo, è un mix di emozioni: prima Amauri sfiora la doppietta con delizioso pallonetto respinto in angolo da Cordaz; poi i Bianchi sfiorano l'1-1 con Galloppa, il cui urlo rimane strozzato in gola per l'ottimo intervento del solito Iacobucci, messosi particolarmente in mostra quest'oggi.

Nella ripresa, girandola di sostituzioni e ritmi leggermente più bassi rispetto ai primi 30'. A provarci sono in serie Bidaoui, Musacci, Jankovic e Palladino, ma l'occasione più ghiotta capita sui piedi di Biabiany, che al 50', da ottima posizione, si divora una rete già fatta non sfruttando a dovere un ottimo suggerimento fornitogli da Rispoli. Col passare del tempo, la stanchezza e il caldo si fanno sentire, e così si opta per il termine del match con sette minuti d'anticipo rispetto a quanto previsto.