Pedullà: "Panchine serie A e serie B, la situazione"

La mappa panchine per la prossima stagione non è ancora al completo, ci sono alcune cose da chiarire. Partiamo dalla Lazio: Tare spinge per Sampaoli, Lotito è tentato ma esiste ancora una differenza tra domanda e offerta per l'ingaggio, i contatti continuano ma non è stata presa ancora una decisione definitiva. Simone Inzaghi coltiva una speranza, sullo sfondo Prandelli con l'Atalanta che spinge per chiudere. Come raccontato ieri, c'è stato a Roma l'incontro tra Ferrero e Alessandro Lucci, l'agente che cura gli interessi di Montella. Esiste la volontà reciproca di continuare nel rispetto del contratto, saranno perfezionate le strategie sul rafforzamento della squadra. Montella ha comunque voglia di continuare con la Samp (come annunciato in serata dallo stesso Ferrero). Conferma anche per il direttore sportivo Osti che era sul taccuino del Bologna (dove aspettano Sabatini). La Samp aveva sondato e pensa a Maran, ma il Chievo è convinto di trattenerlo. Con Montella in sella, ora Ferrero potrà pensare al rafforzamento dell'organico, inevitabile qualche cessione. Capitolo Milan: Giampaolo resta un'opzione, dipenderà dalla svolta societaria in corso. Hanno fatto discutere le parole di Garcia che parla della possilibità di un club a nord di Roma. Assodato che l'Empoli ha scelto Martusciello, conferme rispetto a quanto vi avevamo raccontato su Castori nei giorni scorsi: esistono forti perplessità del diretto interessato, forse per una questione di motivazioni.

In serie B il Verona ha incontrato Roberto Stellone, candidato forte se De Zerbi andasse in B con il Foggia. Altrimenti oggi la prima scelta è il tecnico bresciano, al punto che si è parlato anche di staff, ma bisogna aspettare. Il Frosinone si è congedato da Stellone, difficilmente promuoverà Federico Coppitelli, tecnico della Primavera. A Brescia non ci sono accordi, per ora, con Boscaglia.