Pedullà: "Verratti, il nemico Real e quegli assalti respinti"
Paris Saint Germain-Real, una grande partita indipendentemente da tutto. E diventa normale pensare a Marco Verratti, sogno non tanto proibito del club spagnolo per almeno due o tre sessioni di mercato. Un'ossessione ai tempi di Ancelotti: già perché Carletto stravede per Verratti e diventa tutto molto strano se pensiamo che lo stesso centrocampista, prima di lasciare il Pescara, era stato vicino alla Roma e alla Juve decidendo di scartare il Napoli per la nota scarsa predisposizione di Mazzarri di puntare sui giovani. Il Real sarebbe stato pronto a tutto pur di strapparlo al Psg, avrebbe messo sul piatto una cifra tra i 40 e 45 milioni.
Ma si è capito subito che per i francesi non sarebbe stata una questione di soldi, anche perché non ne hanno bisogno, anzi è esattamente il contrario. Infatti Verratti non si è mosso da Parigi, da quel momento ingaggio ritoccato, oggi 45 milioni probabilmente non basterebbero, tuttavia Marco resta incedibile. E stasera, prima di una sfida molto sentita, ci sarà tempo e modo di pensare a quegli assalti di mercato con il Real respinto.