Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Premier, il 18° turno - Conte insegue la dodicesima nel Boxing Day

Premier, il 18° turno - Conte insegue la dodicesima nel Boxing Day
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
lunedì 26 dicembre 2016, 09:502016
di Mattia Zangari

Boxing Day e dintorni. Se si eccettua il 29 dicembre, dal giorno di Santo Stefano al 4 gennaio del nuovo anno la Premier League si accende sui televisori di tutti gli appassionati del gioco più bello del mondo tutti i santi giorni.
Come tradizione comanda, il pallone del calcio d'oltremanica non smette di rotolare nemmeno il giorno dopo Natale, che nel caso specifico di questa stagione ospita ben otto match sotto l'albero, di cui sei giocati in contemporanea un'ora prima del tè.
Il primo regalo della 18esima giornata viene scartato alle ore 13.30, a Vicarage Road, lo stadio dal quale riparte la carriera di manager di Big Sam Allardyce, neo tecnico del Crystal Palace dopo la fugace esperienza come ct dell'Inghilterra, terminata anzitempo per via dell'imboscata del Daily Telegraph. Il successore di Alan Pardew trova davanti a sé un avversario tra i più ostici, il Watford di Walter Mazzarri che non mette in cascina punti in classifica da due giornate.
L'intrattenimento natalizio prosegue con lo splendido ping pong su sei campi: il 'centrale' sarà, per ragioni di classifica, lo Stamford Bridge, laddove il Chelsea di Antonio Conte vuole muovere altri tre passi significativi verso il titolo di campione, mettendo in fila il dodicesimo successo nel torneo contro il Bournemouth.
Sempre a Londra, ma più a nord, i riflettori si accendono sull'Arsenal di Arsene Wenger, tramortito dalla black week di metà dicembre ma al contempo desideroso di uscire dall'impasse battendo il WBA.
Dalla capitale inglese, quindi, l'occhio di bue si sposta a Old Trafford per illuminare la figura di José Mourinho che, contro un Sunderland in lenta risalita, vuole guidare il Manchester United a un inedito poker di successi consecutivi nel torneo.
Inseguono un'affermazione scaccia-crisi Leicester City ed Everton, due squadre capaci nello stesso tempo di imprese impensabili e capitomboli fragorosi.
Chiudono il menù delle 16 due match che potrebbero riscrivere daccapo il capitolo della 'relegation zone': lo Swansea, terzultimo, vuole far la festa al West Ham, nella speranza che il Burnley faccia lo sgambetto al Middlesbrough, 14esimo ma a 'sole' quattro lunghezze dal baratro della retrocessione.
Il lunedì si completa con la sfida che sulla carta si presenta come la più squilibrata: da una parte c'è il Manchester City di Pep Guardiola, dall'altra l'Hull City di Mike Phelan, in mezzo una distanza siderale di 24 punti
E' tutto? Macché, il Babbo Natale della Premier non esaurisce la sua generosità al 26, ma nei due giorni a seguire elargisce ancora due doni: il 27 scende in campo il Liverpool di Jurgen Klopp, alias l'anti-Chelsea, contro lo Stoke City, mentre il 28, a St. Mary's, il Tottenham insegue contro il Southampton un'affermazione che in trasferta manca addirittura da fine settembre.

CLASSIFICA - Chelsea 43; Liverpool 37; Manchester City 36; Arsenal 34; Tottenham 33; Manchester United 30; Southampton 24; WBA 23; Everton 23; Bournemouth 21; Stoke City 21; Watford 21; West Ham 19; Middlesbrough 18; Leicester City 17; Burnley 17; Crystal Palace 15; Sunderland 14. Swansea 12; Hull City 12