Promozione e caccia al record per il Palermo di Iachini

Vincere aiuta a vincere, e per il Palermo il successo sta diventando una piacevole abitudine. Sono passati ormai quattro mesi dall'ultima volta che i rosanero hanno assaggiato il pane duro della sconfitta: un regalo di Natale poco gradito, un 1-0 controverso subìto il 21 dicembre in quel di Carpi, poco prima che i siciliani aprissero le ali e spiccassero il volo verso la vetta del campionato.

Da lì in poi è stato un crescendo rossiniano per il Palermo: quindici risultati utili consecutivi, fatti di nove vittorie e sei pareggi, hanno lanciato in orbita rosanero, per una fuga ormai decisiva verso la conquista del campionato. La concorrenza ormai è a distanza siderale perché, mentre la lotta per il secondo posto e per i playoff si fa più equilibrata di turno in turno, i rosanero sono ormai impegnati in un campionato parallelo: quindici punti di margine sul Latina secondo in classifica, sedici sull'Empoli terzo, il tutto quando mancano sette partite al termine della stagione. I rosanero hanno un piede e mezzo in serie A, e in attesa della certezza della promozione la squadra di Iachini gioca per la storia.

Nonostante il grande obiettivo stagionale sia ormai a portata di mano, le motivazioni da qui alla fine della stagione non mancheranno di certo. Iachini può infatti guidare i suoi alla conquista di alcuni record significativi: il traguardo più vicino potrebbe essere quello delle vittorie in trasferta, attualmente detenuto dal Chievo con 11 successi (ottenuti proprio col tecnico marchigiano in panchina) e che il Palermo minaccia di raggiungere e superare viste le nove affermazioni esterne già conquistate. Ma, sullo sfondo, si intravede un record che sarebbe davvero storico: con 21 punti ancora disponibili, i rosanero possono legittimamente aspirare alla conquista del record assoluto di punti ottenuti nella serie B a 22 squadre. Il primato è detenuto da Juventus, Chievo e Sassuolo, che hanno raggiunto quota 85 punti: un traguardo che, se i ragazzi di Iachini riusciranno a mantenere il ritmo delle ultime giornate, potrebbe essere ampiamente alla loro portata.

Il Palermo sta rispettando la tabella di marcia di inizio stagione: la serie B resterà soltanto un anno di purgatorio, e lasciarla dopo averne riscritto la storia sarebbe il modo migliore per cicatrizzare la ferita della retrocessione e ripartire alla conquista di un futuro migliore.