Re Mida Rashford e lo sciagurato Dier - Top&Flop di Inghilterra-Australia
I TOP -
Rashford: first shot, first gol - Il re Mida del calcio inglese, al suo esordio con la Nazionale maggiore, ci impiega poco meno di tre minuti per mettere a segno il suo primo gol. Predestinato.
La leadership di Rooney - Sin dai primi vagiti del suo match, Wazza fa vedere chi comanda nella Nazionale dei Tre Leoni. Prima si va a prendere un pallone in difesa con straordinaria dedizione tattica, poi, qualche minuto dopo, sfonda la porta traducendo in gol del raddoppio il contropiede enciclopedico condotto da Sterling.
L'imprevedibilità di Rogic - Il suo galleggiare tra le linee, nella posizione da trequartista che gli ha cucito addosso il suo ct, mette spesso e volentieri in apprensione la retroguardia inglese. Si ritaglia spesso un posto al sole per far male, anche se non riesce mai a ferire gli avversari.
I FLOP -
L'autogol di Dier - Il colpo di testa con cui cerca di allontanare il cross ad altezza margherita di Degenek si tramuta nel più classico degli ammutinamenti nei confronti dei compagni di squadra. Sciagurato.
L'approccio difensivo inglese - Allo Stadium of Light la luce della retroguardia della Nazionale inglese è spenta nei primi istanti di partita. Prima Smalling e poi Forster, nel loro esagerato cincischiare, quasi aprono le porte al clamoroso gol di Maclaren.
La scarsa incisività dei Socceroos - La trama infinita di passaggi della Selezione di Postecoglou è stucchevole, tanto che la prevalenza nel possesso palla non viene mai monetizzata in rete. Manca un vero e proprio stoccatore, ma lì forse bisogna citofonare a quella vecchia volpe, oggi assente giustificato, di Tim Cahill.