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Real, Ancelotti: "Maldini esemplare, Ibra un vincente. Alla Juve tanti dubbi"

Real, Ancelotti: "Maldini esemplare, Ibra un vincente. Alla Juve tanti dubbi"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 11 novembre 2014, 08:532014
di Marco Frattino

Una finestra sul presente ma anche sul passato. Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, durante la trasmissione Al Primer Toque in onda su Cadena Ser ha affrontato diversi argomenti legati alle merengues e al suo passato. Queste le parole riportate da Gianlucadimarzio.com: "Questo Real è la squadra più attenta e dedita che io abbia mai allenato, non mi è mai capitato di dover spronare o motivare un giocatore. Kroos è un professore in campo, ha studiato nella stessa università di Xabi Alonso. Non perde mai la tranquillità, nonostante sia sotto pressione. Il nostro gioco passa molto per i suoi piedi. James mi ha sorpreso più per la sua resistenza che per la qualità, mentre Di Maria spaccava il gioco in due con la sua energia. Ma quando perdeva il controllo, sbagliava qualche passaggio importante".

Isco o James? "Sono allo stesso livello, chi ha detto che ci sono intoccabili?".

Il miglior calciatore allenato in passato? "Di tutti i giocatori che ho avuto nel passato, mi tengo Maldini: non è mai arrivato in ritardo. Mai, neppure di un minuto".

L'esperienza alla guida della Juventus? "Ah, che brutti ricordi quando c'era da fare la formazione. Tutta la notte a pensare, non sapevo chi mettere se Inzaghi o Kovacevic".

Balotelli? "In alcuni momenti deve cambiare e tirare fuori la sua qualità".

Ibrahimovic? "Mi piace di più come persona che come giocatore. E' un vincente nato".

In chiusura: "Mi considero un uomo fortunato, ho allenato i migliori club, i migliori calciatori".