Roma, Garcia: "Non si può vincere sempre. Ora sotto col Sassuolo"

Rudi Garcia, tecnico della Roma, ai microfoni di Sky Sport parla della partita dei suoi contro il Torino elogiando la prestazione dei giallorossi nonostante le assenze pesanti in avanti e le tre gare in una settimana: "Mi è piaciuto il fatto che la squadra abbia giocato sempre per vincere attaccando fino all'ultimo minuto per provare a portare a casa i tre punti. Un pareggio in trasferta non è mai un risultato negativo, anche perché non potevamo vincere sempre. Sono contento della partita di Bradley e dei centrocampisti in generale. Quando si giocano tre gare in una settimana era importante avere uomini freschi in campo. Sono molto contento per esempio della prestazione di Burdisso. Per noi il record non era un peso, ma forse adesso voi dovete cambiare argomento su cui parlare. Senza il capitano e Gervinho abbiamo meno soluzioni davanti: non potevamo giocare con Borriello e Ljajic dal primo minuto perché nessuno dei due era al massimo e il cambio era inevitabile.

Il gol ha cambiato tutto con il Torino che si è rimesso sulla difensiva e ci ha reso difficile la vita intasando gli spazi. Ora dobbiamo ripartire da questo punto per andare a vincere la prossima in casa: spero che faremo un buon risultato per prendere punti su uno o sull'altro o magari su entrambi. - conclude Garcia parlando dell'arbitraggio - Sulle decisioni arbitrali non dico nulla anche se sul gol subito Benatia arriva prima sulla palla rispetto al calciatore del Torino. Anche Maicon entra in area e viene toccato, ma forse non è successo nulla. Io faccio il mio mestiere di allenatore e l'arbitro fa il suo: io sbaglio, sbagliano anche i calciatori e può sbagliare anche l'arbitro".