Sassuolo, Cannavaro: "La partita col Cagliari non è figlia di voci di mercato"

Domenica al Mapei Stadium arriverà l'Inter e sarà solo l'inizio di una serie di partite molto impegnative per il Sassuolo, che incontrerà praticamente tutte le big del campionato nelle prossime giornate. Il difensore neroverde Paolo Cannavaro ha parlato oggi in conferenza stampa.
"Ci aspetta un ciclo terribile, gare in cui all'andata abbiamo raccolto pochi punti. Ma ora è un Sassuolo diverso. Aldilà della partita di Cagliari, è una squadra che ha trovato gioco, meccanismo e gruppo, servirà quel Sassuolo per battere queste avversarie".

Il 7-0 di San Siro è certamente il peggior ricordo del campionato: "Sì e non solo, anche della stagione scorsa", afferma il centrale neroverde, "le statistiche dicono che una batosta del genere capita una volta della vita, noi siamo a due, quindi speriamo che la lezione sia servita. Comunque non si deve pensare solo al 7-0, si deve pensare all'Inter e a ciò che prepara il mister, se si parte troppo carichi si rischia di scaricarsi prima del match. Poi è ovvio che una batosta del genere deve dare qualcosa in più".

Arriva l'Inter ma non è più l'Inter di Mazzarri, ora c'è Mancini e si sono visti risultati positivi ma anche passi falsi: "È sempre l'Inter, è forte e motivata. Cambiare allenatore in corsa a volte porta vantaggi dal punto di vista caratteriale, ma poi il mister ha bisogno di tempo per imporre le proprie idee a giocatori che hanno iniziato la stagione in un modo diverso".

Il Sassuolo deve fare punti, anche considerando che ne ha lasciati parecchi per strada: "Abbiamo perso punti in partite dominate e questo lascia del rammarico", dice Cannavaro, "speriamo che in futuro questi punti non pesino. Ora siamo costretti a guardarci le spalle, fino a poco tempo fa potevamo permetterci di non farlo. Ma mancano ancora tante partite e rivedremo il Sassuolo che ha stupito durante l'andata".

La finestra di mercato è lunga, Di Francesco si è lamentato al riguardo. Le voci possono influire sulle prestazioni? "No. La partita col Cagliari non è figlia di voci di mercato, è una partita sbagliata da undici giocatori. Comunque la finestra è lunga, in alcuni casi può infastidire. Non nel nostro, perché si parla tanto di Simone Zaza, ma lui sa che deve fare bene per il Sassuolo".