Saudati: "Milan, mi aspettavo molto di più da Torres"
L'ex giocatore rossonero Luca Saudati è intervenuto telefonicamente con la redazione di MilanNews.it per un'intervista su questa prima fase di stagione dei rossoneri.
Saudati, in questa parte di campionato chi l'ha sorpresa?
"La grossa sorpresa, tra i nuovi arrivi, è sicuramente Diego Lopez. Arrivare in una squadra come il Milan e dare affidabilità a tutta la difesa è una cosa importante. Lui l'ha dimostrato in questa prima parte di campionato e pure ieri in amichevole. Un altro che mi ha sorpreso è Mexes: a inizio anno non sembrava far parte del progetto adesso sta facendo delle grandissime prestazioni".
Domanda opposta: da chi si aspettava qualcosa di più?
"Anche se è andata via, dico Torres. Da uno come lui mi aspettavo qualcosa di più, così come da El Shaarawy".
Secondo lei perché El Shaarawy non riesce ancora a imporsi, infortuni esclusi? Qualche possibilità l'ha avuta
"Senz'altro. L'errore che si fa al giorno d'oggi è quello di sentirsi arrivati, invece ai quei livelli quello che si fa la domenica prima è da archiviare. Devi pensare a fare bene in ogni partita, in ogni giorno d'allenamento. Probabilmente i giovani d'oggi si sentono già arrivati e sbagliano qualcosa".
E' il caso di El Shaarawy?
"Non lo so, ho la sensazione che qualche volta si possa già sentire arrivato. Ed è l'errore più grande. Ripeto: per mantenersi a quei livelli in quegli ambienti, devi dimostrare ad ogni allenamento e la domenica a prescindere dalle occasioni o dai gol che si possono avere o fare. E' proprio la prestazione. Non si deve mai sbagliarla se a 20 anni giochi nel Milan".
Quale il suo pensiero sull'affare Cerci?
"Per sostituire Honda è il giocatore più adatto. Dipenderà da lui. La società ha fatto bene prendendolo in prestito per valutarlo 18 mesi, poi dipenderà molto da lui. La voglia e la determinazione che ci metterà indossando la maglia del Milan spero sia maggiore rispetto a quella ha dimostrato all'Atletico Madrid".