Serie A: 11a giornata, Top Ten TMW
Anche questa settimana tante sorprese nell'undicesima giornata del Campionato di Serie A. L'Inter batte la Roma e si prende il primo posto assieme alla Fiorentina. I viola infatti strapazzano il Frosinone e tornano in vetta. Vincono anche Milan, Juventus, Bologna e Empoli. Pareggiano Napoli, Udinese, Verona e Sampdoria. In questo turno nella Top Ten TMW troviamo:
Saponara: Ogni volta che entra in possesso del pallone crea un potenziale pericolo. Segna una rete di astuzia e precisione, un gol per Conte e per la salvezza dell'Empoli. Match winner
Carbonero: Viene schierato da Walter Zenga come interno di centrocampo e combatte con grinta e determinazione. Fornisce a Eder la palla del momentaneo vantaggio. Da tenere presente
Bonaventura: Migliore in campo per distacco, il jolly di Mihajlovic è l'uomo ovunque, utile in tutte le zone del campo. Disegna la traiettoria che Mexes ribadisce in rete, poi offre a Bacca un assist col contagiri. Tra le linee
Destro: Il gol quello sconosciuto, lo trova senza incaponirsi. Fino alla rete liberatoria si dà da fare per ingraziarsi il destino, che lo ripaga con gli interessi. Se ritrova fiducia e brillantezza fisica con Donadoni può ritrovare la giusta vena realizzativa. Ben tornato
Rafael: In pratica, spettatore non pagante nel primo tempo, diventa protagonista nel secondo tempo con due parate molto importanti: prima salva su Lasagna, poi replica pochi minuti dopo sul colpo di testa di Matos. La giusta risposta dopo il rientro in campo da titolare. Saracinesca
Perotti: Le manovre offensiva del Genoa nascono tutti dai suoi piedi. Immarcabile nell'uno contro uno, regala ad Hysaj un pomeriggio davvero complicato. Quando la palla arriva sulla sinistra, tutti sanno che sa per accadere qualcosa di buono per il Genoa. Intenso
Lodi: Si rimpossessa delle chiavi del centrocampo, cerca molto i compagni. Pericoloso sui calcio da fermo. Molto intelligente tatticamente fa correre la palla senza sprecare energie preziosi, come vuole la legge del calcio. Metronomo
Borja Valero: Rieccolo! Dopo che nei mesi scorsi qualcuno aveva cominciato a dubitare, torna il 'vero' Borja Valero, il tuttocampista che eleva la qualità calcistica fino alla massima potenza. Insegna calcio. Fosforo puro
Medel: Solitamente il suo compito è quello di fare il lavoro sporco e di recuperare palloni. Questa sera, però, si è improvvisato uomo copertina della squadra, con un gol che vale moltissimo sia a livello di punti che di morale. Pitbull
Cuadrado: Il voto alto è tutto merito del suo gol decisivo che potrebbe cambiare il campionato della Juventus. Entra a freddo a causa dell'infortunio occorso a Khedira e ci mette un po' ad entrare in partita. Meno lucido di altre volte anche perché sta giocando tantissimo, ma bravissimo a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto nell'azione del gol che decide l'incontro. Fiammante