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Serie A: 12a giornata, Top Ten TMW

Serie A: 12a giornata, Top Ten TMWTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
mercoledì 26 novembre 2014, 08:352014
di Alessio De Silvestro

Questa settimana vincono ancora Roma e Juventus, grazie anche alle giocate dei loro talenti più belli. Tanti pareggi invece nel resto della giornata ad iniziare dal derby di Milano. Pareggiano anche il Napoli e la Sampdoria. Successi importanti fuori casa della Fiorentina a Verona, dell'Empoli a Parma e del Sassuolo a Torino. Questo turno nella Top Ten TMW troviamo:

Dybala: Il gol è da vedere e rivedere fino a consumarsi gli occhi. Una perla assoluta, che sorprende per la facilità con cui viene compiuta. Sfiora il raddoppio, dopo un aggancio volante che fa fregare le mani a Zamparini. Adesso le big di mezza Europa avranno drizzato le antenne sul talento argentino. Xfactor

Mexes: Partita di grande spessore, gioca d'anticipo parecchie volte, guida la difesa con esperienza e riscatta bene lo svarione di inizio partita. Ha ritrovato brillantezza e concentrazione che lo facevano leader nella difesa della Roma. La Cosa

Soriano: Da lui nasce il gol dei suoi, grande prestazione in fase di contenimento, superbo in fase di impostazione. Riesce anche nello stretto a gestire sempre al meglio la palla. Ottimo anche al vcentro del campo è pronto al salto di qualità. In orbita

Ibarbo: L'arma in più di Zeman. La classe del colombiano tiene in apprensione la difesa del Napoli, punita sul finale di prima frazione dall'ottima giocata e dalla freddezza sotto porta del sudamericano. Nella ripresa serve a Farias l'assist per la terza rete sarda. Splendido

Pizarro: Detta bene, come sempre, i tempi di gioco. Uno dei migliori registi bassi del campionato. Quando c'è da accelerare lo fa, quando c'è da mettere una marcia bassa anche. Se è in condizioni fisiche potrebbe giocare fino a 40 anni senza fare mai brutta figura. Il sarto di Panama

Radovanovic: Un po' troppo lento nella trasmissione del pallone e si consente qualche ghirigoro eccessivo. Però il suo contributo risulta decisivo lì in mezzo. Pomeriggio abbellito con un gran gol di importanza assoluta. Migliora

Vecino: Con un gol e un assist, indirizza i tre punti verso Empoli. Difficile da marcare quando si mette tra le linee. Riesce sempre con la punta a farti perdere il passo nella fase di contrasto. Interessante anche come seconda punta. Leggiadro

Consigli: Una saracinesca! Neutralizza il calcio di rigore di Sanchez Mino nel primo tempo, mentre nella ripresa è miracoloso di piede su Quagliarella. Sempre sicuro e attento anche in tutte le altre occasioni, comprese le uscite. Chapeau

Pogba: Sblocca la partita con un gol che è la summa della sua essenza calcistica. Controllo perfetto su un tocco morbido, fisico e classe a liberarsi di Senad Lulic, poi un tocco preciso per battere Marchetti. Cinque minuti dopo colpisce un legno con una conclusione che dagli anni '90 si chiama "tiro alla Del Piero", senza essere da meno al maestro. Si ripete nel secondo tempo, capitalizzando un'ottima idea di Pereyra. Senza prezzo

Ljajic: Difficile lasciarlo fuori da qui in avanti per Garcia, dopo una prestazione del genere. Trova il gol del pareggio con una magia personale nel momento di maggiore difficoltà della squadra. Non contento a fine primo tempo serve a Nainggolan il pallone per il definitivo 1-2. Genio e regolatezza