Serie A: 12a giornata, Top Ten TMW
L'ultimo turno di campionato ha parlato ancora a favore dell'Inter che vince di nuovo di misura pure a Torino. Successi per Juventus, Fiorentina, Napoli e per la Roma nel derby, continuando tutti appassionatamente, la corsa ai primi posti. Vittorie anche per Palermo, Sassuolo, Bologna. Pareggiano Milan e Genoa, rispettivamente con Atalanta e Frosinone. Questa settimana nella Top Ten TMW troviamo:
Ilicic: Segna il rigore che sblocca la gara e fa assist per il raddoppio di Kalinic. E' maturato tantissimo, adesso è un vero leader. Fa salire la squadra e nelle ripartenze è spesso letale. Sta nascendo un campione. Scarpetta magica
Higuain: Una sentenza. Non sfrutta un paio di occasioni, ma nella ripresa trova il settimo gol consecutivo al San Paolo, considerando anche la scorsa stagione, ed è una perla imparabile sul palo lontano. Di un soffio fuori un diagonale impossibile ed un pallonetto da fuoriclasse. Unico
Gervinho: Crea sempre pericoli sulla sua fascia di competenza quando scende e accelera. Sigla un gran gol in occasione del raddoppio. La Freccia Nera
Khedira: Dà geometria in mezzo al campo. Alterna grandi giocate ad alcune rivedibili, ma non è al meglio e fa cio' che gli chiede Allegri. Diga
Vazquez: Se il Palermo trova la svolta il merito è soprattutto suo. Si carica la squadra sulle spalle e colleziona giocate da stropicciarsi gli occhi. Leader
Lazovic: Scelto a sorpresa da Gasperini, è l'uomo in più del grifone. Sempre pericoloso quando affonda sulla destra. Sono suoi i due assist vincenti, provenuti da due azioni molto simili. Dribblomane
Sansone: Si propone molto in avanti, tanto movimento e costanza nel dar fastidio agli avversari. Bravo a farsi trovare pronto in occasione del gol. Epico
Gomez: De Sciglio e Calabria vanno in crisi ogni volta che vengono puntati. Le sue accelerazioni sono letali, gli manca solo il gol per coronare una prestazione eccellente. Sulla cresta dell'onda
Destro: Forse meno brillante rispetto alla sfida contro l'Atalanta ma è comunque importante il suo lavoro contro i difensori del Verona. Gli manca solo il gol. In spolvero
Medel: Ennesima grande prova del centrocampista cileno. Protegge la difesa, pressa qualsiasi avversario ed è prezioso dal punto di vista tattica quando va a fare densità in mezzo al campo concedendo pochissimi spazi al Torino. Mastino