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Serie A: 18a giornata, Top Ten TMW

Serie A: 18a giornata, Top Ten TMW
giovedì 7 gennaio 2016, 14:482016
di Alessio De Silvestro

Tranne Roma, Lazio e Milan, vincono tutte le squadre dei piani alti. La corsa in vetta tra Inter, Fiorentina e Napoli sembra che durerà fino alla fine del campionato, con l'aggiunta della Juventus che non smette di fare punti e recuperare il terreno perso ad inizio stagione. Successo importante nel derby anche per la Sampdoria e per l'Udinese sull'Atalanta. Il Sassuolo viene fermato in casa dal Frosinone. Questa settimana nella Top Ten TMW troviamo:

Insigne: Porta avanti il Napoli con una meraviglia, l'ottava in campionato, beffando Padelli col pallonetto. Si ripete quando con una magia manda in porta Hamsik per il 2-1. Una traversa su punizione, oltre a tante giocate sempre utili per la squadra. Pepitina

Handanovic: Gioca "alla Neuer", da portiere-libero. Vola in area di rigore, sempre attento e reattivo. Prende calcioni e spinte, ma è indistruttibile. Insuperabile

Ilicic: Due gol capolavoro, due gol che spianano la strada ala Fiorentina nel suo ex stadio. Sta trovando continuità nelle prestazioni, facendo esplodere adeguatamente il suo straordinario talento. Geniale

Giaccherini: Fa ammattire la difesa del Milan con la sua rapidità. Sguscia via ai difensori avversari, conquista qualche giallo e nel finale, con freddezza, batte Donnarumma per la rete che vale i tre punti. Funambolico

Dionisi: Trova la rete sull'errore di Consigli, poi gioca una gara generosa, di sacrificio, con diversi ripiegamenti in fase di non possesso. Impagabile

Zaccardo: La sua esperienza al servizio della squadra è una marcia in più per la difesa di Castori. Preciso nelle chiusure e duro nei contrasti. Costante

Sadiq: Prima gara da titolare, secondo gol in Serie A per lui. Meglio di così non poteva iniziare l'avventura in prima squadra del giovane nigeriano che ricorderà per sempre la gara del "Bentegodi". La giornata sarebbe perfetta, peccato per l'errore nel primo tempo a tu per tu con Bizzarri. Stellina

Soriano: E' decisivo. E in un derby vale tanto. Segna due gol, si fa trovare pronto ed è anche freddo sottoporta. Con la fascia di capitano, una gioia più grande. Da paura

Dybala: Pronti via e serve a Lichtsteiner un grande assist, sprecato dallo svizzero. Come Medusa, pietrifica Gollini sulla punizione meravigliosa che sblocca la gara. Suo l'assist per la rete di Bonucci, sue tutte le giocate più belle del pomeriggio della Juventus Stadium. E' nato un campione

Thereau: Se Lodi è il punto di riferimento "basso" della squadra, il francese lo è a tutto campo. Tocca un'infinità di palloni e li gestisce sempre con lucicità e calma. Fondamentale nello scacchiere tattico di Colantuono, segna anche due gol buoni, ma solo uno viene convalidato. Pezzo forte