Serie A: 1a giornata, Top Ten TMW
Si è partiti con la prima giornata del Campionato di Serie A e ci sono state subito grandi sorprese. Delle grandi solo la Lazio e l'Inter, anche se faticando più del dovuto, rispettivamente con Bologna e Atalanta, fanno bottino pieno. Perde la Juventus in casa contro l'Udinese, il Napoli a Sassuolo e solo un pareggio per la Roma a Verona contro l'Hellas. Sconfitta anche per il Milan a Firenze e vittoria del Torino a Frosinone. Vincono anche il Palermo, la Sampdoria e il Chievo. Questa settimana nella Top Ten TMW troviamo:
Quagliarella: Eccellente partita da parte sua, col passare dei minuti capisce che deve dare profondità a questo Toro che nella ripresa scalpita, e sfrutta come meglio non potrebbe l'assist di Avelar. Si sacrifica tanto per la squadra. Garanzia
Ilicic: Il vero punto di riferimento dell'attacco della Fiorentina, i compagni si affidano sempre al suo estro per sorprendere la difesa rossonera. Sforna assist al bacio che non vengono concretizzati, realizza la rete del 2-0 dal dischetto. In forma
Kondogbia: Sprazzi di vero campione. Ancora acerbo, certamente, ma la materia prima c'è. Il pubblico ne evidenzia ogni giocata. Anche lui non stecca la prima alla Scala del calcio. In abito da sera
Muriel: La sua velocità mette in crisi i difensori del Carpi, che spesso devono ricorrere alle cattive per arginarlo. È lui a guadagnarsi il calcio di rigore del vantaggio e poi a mettere la sua firma sul match con una doppietta. È questo il Muriel che tutti in Italia aspettavamo. Protagonista
Floro Flores: Segna e non esulta contro la sua ex squadra. Positiva la prestazione offerta dall'esperto attaccante, in grado di tenere alta la squadra di Di Francesco per tutta la durata del suo match. La dura legge dell'ex
Vazquez: Il cambio di Iachini al 33' favorisce soprattutto lui che cambia volto al Palermo. Giocate incantevoli, che fanno sognare il pubblico, prova il tiro, colpisce una clamorosa traversa e sforna assist. Sempre pronto
Paloschi: E' il clivense più pericoloso. Sfiora il gol in avvio e mette sempre in apprensione la difesa azzurra. Trova la marcatura, di testa, che chiude la partita. E' già carico
Thereau: Sempre nel vivo della manovra friulana, il numero 77 corona una super prestazione a livello di generosità e movimenti, segnando il gol decisivo che permette all'Udinese di ottenere una vittoria tanto bella quanto clamorosa. Terribile
Kishna: Devastante sia a destra, sia a sinistra. Ferrari prima e Masina dopo lo soffrono maledettamente e non riescono a mettergli un freno. La Lazio ha in casa un altro grande talento. Sbocciato
Hallfredsson: Il migliore in campo per distacco. Nel primo tempo è una furia e la difesa giallorossa non riesce a leggere i suoi movimenti. Fa un gran lavoro anche in fase di copertura. Cala un po' nella ripresa, ma propizia il gol di Jankovic con uno splendido assist. Cattivissimo me