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Serie A: 27a giornata, Top Ten TMW

Serie A: 27a giornata, Top Ten TMW
mercoledì 2 marzo 2016, 09:242016
di Alessio De Silvestro

Questa settimana vince ancora la Juventus, stavolta contro l'Inter. Il Napoli pareggia al Franchi con la Fiorentina, mentre continua la marcia trionfante della Roma di Spalletti. Clamorosa sconfitta in casa della Lazio con il Sassuolo e successi per Milan, Sampdoria, Udinese e Chievo Verona. Pareggio tra Palermo-Bologna e Carpi-Atalanta. Questo turno nella Top Ten TMW troviamo:

Borja Valero: Un manuale di intelligenza calcistica nei 175 centimetri dello spagnolo. Sempre geniale quando ha il pallone tra i piedi e qualche secondo per riflettere, capace di leggere con anticipo situazioni che i comuni mortali faticano a vedere anche al replay. Il suo movimento tra le linee manda in tilt la difesa del Napoli e segna la vittoria tattica di Sousa contro Sarri. Metronomo

Defrel: Si muove su tutto il fronte d'attacco con alterne fortune nella prima parte di gara. Si scatena negli spazi aperti della ripresa e trova anche il gol del 2-0. In spolvero

Bonucci: Buona prestazione di solidità, riesce a contenere molto bene gli attacchi nerazzurri. Letale a sfruttare l'assist involontario di D'Ambrosio in occasione del vantaggio. Attaccante aggiunto

Paletta: Ritorna in campo dopo una lunga assenza. Col passare dei minuti prende fiducia ed è determinante in molti interventi. Roccioso

Castro: Corre tanto in mezzo al campo ed è spesso presente nell'area di rigore avversaria. Si inserisce con i tempi giusti ed è decisivo sotto porta quando raccoglie l'invito di Cacciatore e trafigge Perin. Esce infortunato, ma da match-winner, tra gli applausi del proprio pubblico. Inesauribile

Quagliarella: E' indubbiamente uno degli idoli dei tifosi blucerchiati. Gioca con spirito di gran sacrificio, andando anche a dare una mano in fase difensiva. Fa esplodere il Ferraris, mettendo in porta il gol del definitivo 2-0. Cinico

Di Natale: Alla faccia del viale del tramonto! Resta fondamentale per l'Udinese, che deve temere il momento in cui Di Natale si ritirerà. Due assist straordinari per i due gol bianconeri e prestazione da immarcabile. Trascinatore e fuoriclasse

Giaccherini: Ci prova più volte dalla distanza. Nel secondo tempo, più vivo nell'azione, si accende con diverse azioni interessanti. Moto perpetuo al servizio della squadra. Furetto

Honda: E' il vero faro del centrocampo del Milan, l'uomo di maggiore qualità, a cui la squadra si aggrappa soprattutto quando Bonaventura è in serata no. Colpisce una traversa con un calcio di punizione meraviglioso. Ritrovato

El Shaarawy: La cura-Spalletti sembra aver rigenerato il Faraone. Il primo gol è una perla che s'insacca all'incrocio. Il secondo è da rapinatore. Fatto sta che Stephan sembra un altro giocatore. Un giocatore decisivo. Faraonico