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Serie A, 28a giornata, Top Ten TMW

Serie A, 28a giornata, Top Ten TMW TUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
martedì 18 marzo 2014, 09:002014
di Alessio De Silvestro

Con i posticipi di ieri sera si è chiusa la 28esima giornata di Serie A. Questa settimana vincono, oltre a Roma e Napoli, anche Inter, Fiorentina, Lazio e Juventus. Crisi profonda per il Milan che perde in casa con un frizzante Parma. Vittorie anche marcate salvezza per Sassuolo, Atalanta e Livorno. Questo turno nella Top Ten TMW troviamo:

Totti: Tutto facile per la Roma nel primo tempo, che crea occasioni con rara semplicità. Non è un caso, il capitano rende elementari gli stop più difficili e vede traiettorie che i comuni mortali neanche si sognano. Mezzo voto in meno per la palla persa che dà il la al gol di Pinzi. La grande bellezza

Higuain: Gara difficile, sgomita tra i centrali del Torino senza grossi risultati. Riceve pochi palloni, ma da campione lotta fino alla fine alzando spesso il pressing ed alla prima vera occasione trova il gol. Matador 2.0

Anderson: Il giocatore di proprietà dello United cresce e sta trovando la giusta forma. Partecipa all'azione in maniera propositiva e guadagna il pallone che Matri trasforma nel raddoppio. Maratoneta

Buffon: Non ha tantissimo lavoro da svolgere, ma si fa sempre trovare pronto nelle uscite alte sui cross che arrivano al centro. La chicca è il rigore parato a Calaiò che tiene a galla i suoi. Non c'era modo migliore per festeggiare l'aggancio a Zoff. Lunga vita al Re

Cassano: Si presenta a San Siro da ex odiato dal pubblico milanista, zittisce tutti con due gol, grande freddezza sia dal dischetto che in occasione del raddoppio. Ha ritrovato corsa e tempi devastanti per chi deve marcarlo. Appunti per Prandelli. Number 10

Paulinho: Fa reparto da solo in avanti, tenendo in costante apprensione la difesa e firmando una rete decisiva. Buona anche la fase in cui fa il sottopalla e si mette a disposizione della squadra per ripartire in velocità. Jack Sparrow

Lulic: Il suo gol in apertura cambia il motivo di una partita che nel primo quarto d'ora era stato a tinte rossoblu: prende il tempo a Dessena e fulmina Avramov con una conclusione che cambia il volto della partita. Trottolino

Bonaventura: Pari e patta nel duello a tinte azzurre con De Silvestri sulla fascia sinistra, ma il suo gol di testa è un mattone importante nella costruzione della vittoria orobica. Grande tecnica e in crescita sotto l'aspetto tattico. Capitan Bonaventura

Jonathan: Dopo qualche gara in cui aveva mostrato una flessione evidente, il laterale brasiliano torna a fare quello che sa fare, forse galvanizzato dalla presenza di Prandelli. Un assist decisivo e tante giocate degne di nota. Eurostar

Missiroli: Sono passati esattamente sei anni dal suo ultimo gol in campionato. Il centrocampista del Sassuolo torna a segnare un gol pesantissimo per la salvezza del Sassuolo. A centrocampo decide i tempi della squadra di Di Francesco e detta legge nella mediana. Sceriffo