Serie A: 32a giornata, Top Ten TMW
Questa settimana si è giocata la 32esima giornata di Serie A. Il derby della "Mole" se l'aggiudica il Torino, con una grande prova dell'ex Quagliarella. Sempre in tema di bomber, protagonisti assoluti di Udinese e Verona, anche i sempre verdi Di Natale e Toni. L'Inter vince con la Roma grazie alla prova di Icardi, stessa cosa fa il Napoli contro la Sampdoria, ritrovando un piccolo, immenso Insigne. La Lazio si ferma in casa contro il Chievo Verona. Successi anche per Genoa, Parma e Cagliari a sorpresa al "Franchi" contro una Fiorentina stanca. Pareggio e polemiche anche tra Atalanta e Empoli. Questo turno nella Top Ten TMW troviamo:
Insigne: La corsa palla al piede, la parabola perfetta, le lacrime per il gol che chiude sostanzialmente la partita. Con lui in campo è un altro Napoli: parte lontano dalla porta, recuperando tanti palloni e dando equilibrio ai suoi. Fa partire l'azione con qualità e spesso arriva alla conclusione. Il bambino d'oro
Farias: Il migliore in campo del Cagliari. Assist perfetto per Cop in occasione del primo gol. La sua rete è un autentico capolavoro. Mezzo voto in meno per il brutto fallo su Joaquin, un intervento non sanzionato a dovere dall'arbitro. Eroico
Quagliarella: ha grandi meriti nellazione che porta all1-1, segna il gol del 2-1 e segnerebbe pure quello del 3-1 se un ingenuo Martinez non ci mettesse lo zampino partendo da posizione irregolare. La dura legge dell'ex
Hetemaj: Gioca una gara ammirevole, per abnegazione e spirito di sacrificio. Annulla Anderson con Frey, recupera un numero infinito di palloni senza sprecarne nemmeno uno. Lo specchio della sua partita è il salvataggio, inginocchiato, nel finale di gara a centro area. Mai domo
Perotti: Spina nel fianco della difesa romagnola, è spesso l'uomo in più dei rossoblu. Prima l'assist per Bertolacci, poi il gol su rigore: decisivo. Si stira a inizio ripresa ed è costretto a uscire dal campo. Dribbling e corsa
Gobbi: Prova gagliarda del laterale mancino, che contiene senza troppi affanni Rispoli, costringendolo anche a provocare il rigore che decide il match. Che grinta
Toni: Nel dopo partita ha affermato di divertirsi ancora come un ragazzino di 15 anni. Noi ci auguriamo che possa ancora divertirsi a lungo, perché vederlo giocare è una gioia per gli occhi. Stende il Sassuolo con una doppietta, oltre a sacrificarsi continuamente per la squadra. Il secondo gol, poi, è di pregevolissima fattura. Chapeau, Luca
Di Natale: Il migliore, ha voglia di segnare e far male il Milan per la quattordicesima volta in carriera. Si muove su tutto il fronte d'attacco e i tocchi più pericolosi arrivano dai suoi piedi. Highlander
Icardi: Spacca la partita con un gol decisivo a due minuti dalla fine. Ci prova in altre tre occasioni ma per sfortuna e un pizzico di egoismo non trova prima la rete. A fiammate
Saponara: Grande partita dell'ex Milan. Segna un gol ma crea tante occasioni importanti. Con il maestro Sarri si sta ritrovando. Da seguire con attenzione