Serie A: 33a giornata, Top Ten TMW

La Juventus dei record sa solo vincere. Vittorie importanti anche per le milanesi. La Roma viene fermata dall'Atalanta e successi per Torino, Fiorentina, Carpi, Lazio e Frosinone. Pareggio tra Udinese e Chievo Verona. Questa settimana nella Top Ten TMW troviamo:

Bonaventura: Brocchi lo lancia in campo, probabilmente come arma da sfruttare tra le linee. Lui si esalta, però, allargandosi sulle fasce e destabilizzando la difesa avversaria. Il gol di Bacca nasce da una sua gran giocata, con la quale fa fuori Barreto e Fernando con una finta, per poi scaricare sul colombiano. Artista

Klose: 38 anni e non sentirli. Gli manca si il gol, ma ci sta prendendo sempre più gusto con gli assist, oggi l'ennesimo a premiare Onazi. Tiene in continua apprensione la difesa empolese e ha una grande chance per segnare. Miro non andare via...Imprescindibile

Paganini: Buona prova, seppur per almeno 60 minuti, quando cioè nel primo tempo è importante nella doppia fase, poi nella ripresa va in sofferenza come tutta la squadra, sino all'assist per il gol di Frara. Lui si ripete

Khedira: Pronti-via e trova un gol meraviglioso che permette alla Juventus di passare in vantaggio. S'inserisce spesso e volentieri con i tempi giusti e sfiora più volte la doppietta personale. Nella ripresa, complice una condizione non proprio ottimale, abbassa i propri ritmi. Tosto

Ilicic: Ci ha messo molto a entrare nei meccanismi della Fiorentina, ma quest'anno è esploso. Un'altra ottima prestazione, con le sue incursioni ed un gol splendido, al volo, col suo piede preferito. Genio

Gomez: Parte piano, poi sale di quota e mette lo zampino in tutti e tre le reti dei padroni di casa. E poi semina il panico tra i difensori capitolini. Uomo imprescindibile per la manovra offensiva degli orobici. Demoniaco

Icardi: Prestazione determinante del numero 9 nerazzurro. Sblocca la gara in avvio, controllando un difficile pallone di Medel e battendo agevolmente Reina. Grande lucidità sull'assist per Brozovic ed in generale per tutto il corso della gara. Questa Inter non può pensare di prescindere da Maurito. Rifiorito

Di Gaudio: Sin dai primi minuti, la sua velocità crea più di qualche problema alla retroguardia del Genoa. Poi, lo splendido gol che fa da spartiacque alla sfida, una rovesciata da calciatore di classe. Nella ripresa, ideatore del 3-1 di Pasciuti. In vena

Belotti: Si dà un gran da fare, ma di palloni giocabili ne arrivano pochi. Nel finale è bravo a procurarsi e a segnare il rigore del successo. Decima rete stagionale. Gallo

Cesar: Stacca spesso di testa intervenendo di testa malgrado di fronte abbia un cliente scomodo come Duvan Zapata. Muraglia