Serie A: 36a giornata, Top Ten TMW

Il turno di campionato di questa settimana ci conferma una Juventus sempre forte e in palla anche con il turn-over e le milanesi che stentano e vanno a corrente alternata. Bene le romane con la loro sfida a distanza per il secondo posto. Ottima prova anche del Napoli che dal suo quarto posto strizza l'occhio proprio al derby della prossima giornata, sperando che gli sia favorevole. Vincendo tengono viva la corsa all'Europa League Fiorentina, Genoa e Torino. Successi anche per Palermo, Verona e non c'è nessuno pareggio da registrare. Nella Top Ten TMW questa volta troviamo:

Mertens: Prova fantastica del belga. Rimette in partita il Napoli siglando il pareggio, poi serve l'assist a Gabbiadini per il 2-1 con un'azione delle sue e nella ripresa con caparbietà riporta il Napoli avanti. Peperino

Salah: Fa il bello e cattivo tempo sulla destra, mandando letteralmente in tilt il malcapitato Gobbi. Ad impreziosire la sua prestazione, c'è lo splendido gol nella ripresa che fissa il punteggio sul 3-0. Velocissimo

Nainggolan: Il migliore del centrocampo giallorosso. Ci mette la solita grinta e trova la rete del pareggio a fine primo tempo. Tosto

Iago Falque: Segna le reti numero 12 e 13 del suo campionato, con due perle di sinistro che raccontano tutto il potenziale di un ragazzo finalmente esploso. Da grande

Sorrentino: Il migliore in campo, decisamente. Salva i rosanero in almeno cinque nitide occasioni, dà sicurezza al reparto difensivo nei momenti chiave della gara. Un muro

Maxi Lopez: Grande prestazione per l'argentino, migliore in campo. Doppietta e non solo: i dirigenti del Torino ci penseranno bene prima di lasciarlo andare. Maxi

Obbadi: Perfetta la sua punizione in occasione del pareggio di Moras, buona gara in fase di impostazione, reattivo quando c'è da contenere. Non perde un contrasto. Prezioso

Missiroli: Assist molto bello per Berardi in occasione del raddoppio di Berardi, lancio lungo con il contagiri. Bravo anche nel dare una mano in difesa. Cresce

Candreva: Quando parte è imprendibile. Porta palla, si inserisce negli spazi e calcia spesso. Gli è mancato solamente il gol. Anima e cuore

Morata: Quando parte in progressione è un mix di velocità e tecnica che gli avversari possono soltanto inseguire con la lingua penzoloni. Alla fine trova anche il gol e corona una prestazione da grandissimo giocatore. Real