Spezia, Bjelica: "Abbiamo dato tutto. La A resta un sogno"
Intervistato da Sky Sport, l'allenatore dello Spezia Nenad Bjelica è raggiante dopo il successo ottenuto contro il Crotone. I bianconeri volano a -1 dalla vetta: "Siamo contenti di come sta funzionando tutto - ammette - Abbiamo dodici calciatori nuovi, quattordici sono andati via, l'allenatore è nuovo così come lo staff tecnico. Penso che giorno dopo giorno siamo cresciuti, e da sei-sette partite stiamo dimostrando di essere un buon gruppo e una buona squadra".
Ebagua e Giannetti hanno dato un segnale forte?
"Per un allenatore non è facile lasciare in panchina un calciatore come Ardemagni, ma abbiamo avuto bisogno di tutto. E tutti i ragazzi sono utili, siamo qui per aiutare la squadra e quando l'allenatore ha bisogno lo lancia in campo per giocare. Milos ha fatto un'ottima partita, ed è alla terza".
La classifica non va commentata, ma lo Spezia può ambire alla Serie A?
"Noi vogliamo crescere. Sappiamo che possiamo fare cose importanti, possiamo fare la storia di questo Spezia. Se arriverà la Serie A saremo contenti, ma l'obiettivo principale è aiutare i ragazzi a crescere. E' una maratona di 42 Km, siamo soltanto al 13esimo...".
E il cambio modulo?
"Siamo molto duttili, possiamo giocare con la difesa a quattro e con la difesa a tre. Se soffriamo possiamo cambiare modulo, e quando uno vince evidentemente le cose sono andate bene. Nessuna partita si vince con facilità, specialmente in Serie B".