Suarez: "Ci sono cose peggiori dei morsi. Ma ho sbagliato e chiesto scusa"

Il quotidiano inglese The Guardian sul proprio sito ha pubblicato alcuni stralci del libro scritto dall'attaccante del Barcellona Luis Suarez in cui il calciatore parla del morso nei confronti di Chiellini e delle accuse di razzismo nei suoi confronti: "Il morso a Chiellini è stato difficile da accettare, ma sono consapevole di aver sbagliato e per questo ho chiesto scusa. Ognuno ha il suo modo di difendersi nei momenti in cui si sente impotente, quello è il mio. Altri rompono una gamba o il naso all'avversario o gli graffiano la faccia. Sono cose anche peggiori, ma la cattiva reputazione te la fai se mordi.

- continua l'urugyuayano - Sono stato spesso accusato di razzismo in assenza di prove e questo mi ha fatto male. Ogni cultura ha un suo modo di esprimersi e se in Uruguay dici 'negro' non è un insulto. È quello che dissi a Evra e non aveva nulla a che fare con il razzismo perché è come se mi insultassero dicendo che vengo dal Sud America".