Tacchinardi: "Le tensioni sulla Juve sono assurde"

L'ex centrocampista juventino Alessio Tacchinardi è stato ospite questa mattina, della trasmissione “Pezzi da 90” condotta da Massimo Boccucci sull’emittente umbra Radio Onda Libera.

Tutte queste polemiche quando c'è di mezzo la Juve sono una vecchia storia o c'è dell'altro?
“E' sempre così, quando giochi e vinci ci sono polemiche e cattiverie. Il regolamento dice che contro il Milan il rigore c'è, e comunque la vittoria è strameritata. E' stato di sicuro un episodio particolare. Complimenti a Montella per lo stile nel dopo-partita. Quando si tratta della Juve si guardano soltanto alcuni episodi e non altri dove possono recriminare i bianconeri. Abbiamo visto i due rigori del Napoli che non c'erano e l'unico che ha commentato è stato Nicola. Le tensioni sulla Juve sono assurde, succedeva anche ai miei tempi. Quando le squadre forti vincono si polemizza sempre, ricordo che con l'Inter di Mourinho accadeva la stessa cosa”.

Sono in difficoltà gli arbitri italiani in questa fase della stagione oppure stanno solo aumentando le tensioni?
“Gli arbitri dovrebbero evitare di interpretare. Bisogna stabilire una volta per tutte a monte se un fallo di mano in area è calcio di rigore, senza alcuna discrezionalità”.

Domani sera contro il Porto allo Stadium sarà ordinaria amministrazione o Barcellona-Psg diventa una lezione per tutti?
“Sì, meglio che ogni tanto vi siano. Credo che la Juve non possa uscire, sarebbe una catastrofe. E' anche vero che sul Barcellona e quella partita si potrebbero dire molte cose, compreso il fatto che i catalani non sono più quelli degli anna passati”.

Cosa ha portato soprattutto Pioli a quest'Inter?
“La corsa, la voglia di correre e di dare intensità per 90 minuti. So come lavorano lui e lo staff. Prima i nerazzurri non correvano ed erano svuotati pur giocando sempre con il 4-2-3-1. L'Inter ha giocatori forti e Icardi ha forza nelle gambe come ha dimostrato in uno nei gol”.