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Tavecchio e il caso Parma: "Il problema è la parte contrattuale futura"

Tavecchio e il caso Parma: "Il problema è la parte contrattuale futura"TUTTO mercato WEB
© foto di foto Federico De Luca
sabato 20 giugno 2015, 16:012015
di Simone Lorini
fonte ParmaLive.com

Intervenuto ai microfoni di Sky a margine di un evento in corso al “Manuzzi” di Cesena, il presidente della FIGC Carlo Tavecchio ha detto finalmente la sua sulla vicenda Parma, in particolare dopo che ieri il Tribunale di Parma, per mano del giudice Pietro Rogato, ha stabilito l’entità del passivo della società crociata: “Voglio essere molto chiaro: nei mesi antecedenti la chiusura del campionato, abbiamo parlato con la federcalcio e la lega Serie A nell'interesse del campionato. Tutti o quasi hanno accettato di intervenire a favore del Parma con un contributo: così è stato, poi i calciatori con grande correttezza hanno finito il campionato. Ora nell'economia generale della chiusura di questa piccola tragedia, i 5 milioni di debito sportivo di quell'intervento non sono parte determinante. Il problema è che nella parte contrattuale futura ci sono situazioni che mettono paura ai potenziali acquirenti e che devono essere valutate.

La parte consolidata dai curatori è stato fatta con chiarezza, il futuro è l'imprenditore che vuole subentrare se ha i fondi per mantenere quegli impegni. Ma in tutto questo la federazione non ha alcuna facoltà, non è organo giuridico su trattative fallimentari, dà solo regole e comportamenti. Non possiamo prenderci responsabilità che non ci competono”.