TMW - Nedved: "Peccato Il Dottore non ci sia più. Andrea la nostra guida"
A margine dell'evento organizzato in memoria del Dottor Umberto Agnelli, Pavel Nedved ha parlato ancora del loro rapporto nel passato e della figura che ricopriva nella Juventus. "Con lui c'erano poche parole e tantissimi incontri, sono ricordi emozionanti che mi sono rimasti. Mercato? Difficile parlarne in un giorno emozionante come questo, non sarebbe rispettoso nei suoi confronti. Ai giocatori di oggi non avrebbe mai detto bravi, sarebbe bastato un suo sguardo, un incontro per un caffè o qualche passeggiata nel parco. Era un uomo di grandi idee, per ripartire.
Peccato non ci sia più, ma adesso vediamo una nuova guida in suo figlio. La gioia più grande che gli ho dato? A livello sportivo non so, mi interessava dargliele dal punto di vista umano. È quello che ha premiato. Per me lui era un signore qualsiasi, normale che incontravo a casa sua a La Mandria, che poi è diventata anche casa mia e così non sono più andato via".